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In uno dei due posticipi che concludevano la giornata appena passata di campionato, si sono incontrate al Bentegodi di Verona i padroni di casa e la Roma.

Dopo l’iniziale vantaggio dell’Hellas gli uomini di Josè Mourinho si sono ripresi e hanno portato a casa la vittoria, anche grazie soprattutto ad un grandissimo Cristian Volpato che a soli 18 anni ha fatto il suo primo gol in serie a con la maglia giallorossa della prima squadra.

Volpato è nato in Australia il 15 novembre 2003, esattamente 10 anni prima è nato un altro attaccante che da quest’anno fa parte della rosa romanista, ossia l’argentino ex Juve Paulo Dybala.

volpato totti
Volpato insieme al suo procuratore Francesco Totti

Il suo ruolo naturale è il centrocampista ma molto spesso, come abbiamo visto anche ieri, gioca da esterno di attacco ed ha il guizzo del gol.

Mourinho lo ha portato quest’anno molto spesso in panchina, sia in campionato che in Europa League, facendolo esordire, anche se non dal primo minuto in entrambe le competizioni, e lui ha ripagato la fiducia del mister con il gol e l’assist per El Shaarawy risolvendo una partita che sembrava bloccata al Bentegodi.

Il procuratore di Volpato è un certo Francesco Totti, che qualcosa di buono in giallorosso ha fatto, cioè la storia della Roma. Gestire e scoprire nuovi talenti è il suo nuovo ruolo e Volpato è, attualmente, la stella più luminosa dei suoi assistiti.

Mourinho ha rilasciato al termine della gara bellissime parole sul baby talento: “Ho creduto nel talento e nella creatività di questo bambino. Ha firmato il contratto, ha un potenziale da prima squadra ma ha tanto da imparare. Dandogli fiducia, non è una mossa di pazzia. Sapevo che avrebbe avuto il potenziale per segnare”.