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Dawidowicz la sblocca per i gialloblu per poi lasciarli in dieci dopo un entrata scellerata su Zaniolo. Lo stesso numero 22 giallorosso risponde prima dell’intervallo, poi Volpato ed El Shaarawy regalano la vittoria negli ultimi minuti ai giallorossi.

Dallo stadio Bentegodi di Verona, la Roma di Josè Mourinho sfida la squadra di Bocchetti per tornare in zona champions dopo lo stop casalingo contro il Napoli.

Verona che scende in campo con Montipò tra i pali; in difesa Dawidowicz, Gunter e Ceccherini. A centrocampo Veloso accanto a Hongla mentre sulle fasce Depaoli e Faraoni. In attacco Kallon affianca Tameze alle spalle di Henry.

Mourinho conferma in blocco l’undici partito dall’inizio contro il Napoli: Rui Patricio in porta con Mancini, Smalling ed Ibanez in difesa; a centrocampo Cristante accanto a Camara con Zalewski e Karsdorp sulle corsie laterali; davanti Pellegrini e Zaniolo accanto ad Abraham.

Partita che nei primi minuti tiene ritmi molto alti, fino alla prima vera occasione del match a tinte giallorosse: Zaniolo vede l’inserimento di Karsdorp che con i tempi di un trequartista imbuca per Abraham, portiere saltato ma tiro che si stampa sul palo esterno per poi spegnersi sul fondo. Errore pesante per il 9 giallorosso che in campionato non segna dalla trasferta di Empoli.

Al 27° il Verona sugli sviluppi di un angolo passa in vantaggio con Dawidowicz che riesce a trovare la deviazione decisiva sul tiro di Faraoni, Rui Patricio battuto e qualche protesta per una posizione di Henry sulla traiettoria tra palle e portiere.

Passano solo 9 minuti e Dawidowicz commette un fallo pericolosissimo su Zaniolo: Sacchi richiamato dal VAR estrae il rosso e manda negli spogliatoi il difensore rossoblu. Roma che non riesce comunque a trovare il varco per una giocata, col Verona che in inferiorità ed in vantaggio, si rintana nella propria metà campo.

Al 47° però, nell’ultimo minuto del primo tempo, Camara ruba palla su Tameze, punta la difesa in inferiorità numerica e serve Abraham che da posizione poco decentrata stampa ancora la palla sul palo, ma la ribattuta arriva sui piedi di Zaniolo che a porta libera pareggia i conti. Rete pesantissima per il 2 giallorosso che non trovava la via del gol in gare ufficiali dalla finale di Tirana di maggio.

Nella seconda frazione la Roma non crea grossi problemi alla squadra di Bocchetti, che preferisce difendere il risultato senza pensare ad una soluzione per ripartire in fase offensiva. Allora Mourinho prova il tutto per tutto, fuori Mancini, Cristante, Zalewski e Zaniolo e dentro El Shaarawy, Belotti, Matic e Volpato.

La Roma negli ultimi 10 minuti tenta il forcing finale inserendo anche Shomurodov al posto di Camara, schierando tutto il potenziale offensivo alla ricerca del gol vittoria. Matic di testa colpisce il terzo legno del match e proprio a 120 secondi dal 90° illuminante trova dal fondo Volpato a rimorchio, che con un sinistro chirurgico fa esplodere gli oltre 3000 tifosi giallorossi arrivati al Bentegodi.

Sul finale i giallorossi la chiudono con El Shaarawy, che servito ancora dal talento azzurro salta con uno scavetto Montipò in uscita bassa mettendo in rete la palla del 1-3 finale.

Roma che torna in zona Champions ad un punto dal Milan ed a due dall’Atalanta, superando la Lazio a 6 giorni dal derby con in mezzo la sfida decisiva contro il Ludogorets per il passagio del girone in EL. Verona che rimane sul fondo della classifica a 5 punti insieme alla Cremonese e che domenica proverà a riscattarsi contro il Monza.