Il Napoli è riuscito a superare la superstizione del numero nove. Quella della serata di ieri contro il Bologna è stata la decima vittoria del Napoli.

Vittoria sofferta fino al 94′ ma che ha permesso al Napoli di mantenere la supremazia nella classifica di SerieA.

In merito ha scritto anche Matteo Politano sui propri canali social: “10 come le vittorie consecutive. E ottenere la numero 10 al Maradona ha un sapore speciale. Grande amico mio Juan Jesus”.

Al termine della gara contro i rossoblu, ai microfoni di DAZN ha parlato il giovane Giacomo Raspadori autore di 5 goal in maglia azzurra tra SerieA e Champions League.

Sicuramente è stata una partita molto difficile. Arrivare ai tre punti in queste gare dove si è un po’ meno brillanti e dove nel primo tempo avevamo indirizzarla in maniera diversa, è molto importante. Dà tanto entusiasmo e dà modo di alimentare la voglia di vincere. Ripeto è una grande vittoria e siamo contenti.

Il senso di responsabilità entra immediatamente dopo la gioia della vittoria, perché è normale che sia così. Penso quello che ci sta portando ad avere questi risultati sia l’equilibrio, prima, durante e dopo le partite, come reagisci alle situazioni in campo e come lo fai dopo che sono finite. Questo ci sta aiutando, dobbiamo continuare ad avere questa mentalità”.

La partita di ieri contro il Bologna, a differenza delle altre competizioni, è stata sporcata da diverse imprecisioni, in merito Raspadori ha dichiarato:

Probabilmente le tante partite portano un po’ di mancanza di lucidità, ma oggi nel primo tempo, io in primis, abbiamo avuto delle occasioni per indirizzare la partita in maniera diversa. Non so se sia un motivo fisico, ma non penso. E’ stato più magari il caso, una volta entra e un’altra volta devi fare qualcosa in più per far si che entri. Dobbiamo continuare con questo coraggio nell’approcciare alle partite, questa voglia di esprimerci e dobbiamo farlo con equilibrio”.

Un piccolo inciso sul rapporto con i suoi colleghi:

Questo è un aspetto fondamentale. Se riusciamo a mantenere questa voglia di esprimerci nei minuti che ci vengono dati, ognuno con l’entusiasmo di sentirsi parte del gruppo, non ci saranno problemi. Anzi ci sarà sempre un valore aggiunto per la squadra”.