Una gara da perdere il fiato quella che si è tenuta allo Stadio Diego Armando Maradona tra il Napoli e il Bologna.
Al termine della gara, finita con tre reti azzurre contro le due rossoblu, il tecnico di Certaldo ha palato ai microfoni di DAZN visibilmente soddisfatto del risultato.
Leggiamo insieme le sue parole:
“Abbiamo tentato di ripiegare la palla verso l’area di rigore e di andarla a riprenderla. Queste sono partite importantissime da portare a casa, perché c’è il rischio che la squadra si abbassi. Invece i ragazzi hanno mostrato grandissima mentalità, creando tantissime occasioni da gol anche superiori ad altre volte. E’ bellissimo essere il loro allenatore in questo momento.”
Una tattica “spallettiana” quella di usare i titolare dal primo minuto del secondo tempo?
“Anche stasera i titolari del secondo tempo hanno invertito la partita. Questo può essere anche più importante di fare 90′ tracheggiando. Con i cambi si può anche forzare. Per esempio Raspadori aveva fatto benissimo ma ha speso tanto ed hai possibilità di inserire Osimhen che ti attacca lo spazio oppure mettere anche Simeone se le cose non vanno bene. ”
Spalletti sorride: che abbia superato la scaramanzia dello scorso anno delle 9 partite?
“Ci sono buone sensazioni perchè la squadra gioca un gran calcio, li vedo partecipi. Noi vogliamo migliorare sempre, soprattutto nello sviluppo delle azioni. Vedo interesse e coinvolgimento in allenamento. “
Focus su Zielinski:
“Lui ha deciso da solo che il suo livello non era quello dello scorso anno e ci ha messo mano. Lo spogliatoio dell’anno scorso non limitava, anzi dava molto aiuto nel prendersi le responsabilità. Avevamo dei totem, mentre quest’anno con molto ragazzi giovani prendono più coraggio”.
