Al termine del Derby della Mole tra Torino e Juventus, vinto dai bianconeri per 1 a 0 con goal di Vlahovic, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn.
Il tecnico bianconero può finalmente sorridere per la vittoria in campionato che attendeva da tanto tempo e vincere nel derby non è mai una cosa banale.
Certo la strada è ancora lunga ma se l’imperativo era quello di vincere, farlo contro i granata può fare davvero da spartiacque tra un prima e un dopo.
“Oggi i ragazzi hanno dimostrato che sono una squadra, un gruppo solido. Abbiamo disputato una gara ordinata, sono state fatte delle buone giocate. I ragazzi hanno disputato una buona partita e sono contento perché è la prima vittoria in trasferta. Dispiace per questo periodo difficile ma a volte ci sono cose che vanno al di sopra rispetto a ciò che possiamo fare. Oggi abbiamo fatto un primo passettino, la squadra ha risposto bene ma ora bisogna continuare”.
L’IMPORTANZA DEL MATCH- “Nell’ultimo periodo abbiamo avuto due gare spartiacque. Una con la Salernitana e sappiamo tutti quello che è successo. E poi quella di oggi con i ragazzi che sono stati molto bravi: ero sereno in panchina perché vedevo che la squadra stava disputando una partita seria”.
SU DUSAN VLAHOVIC- Oltre al risultato questa sera è tornato al goal anche Dusan Vlahovic, protagonista di un avvio di stagione difficile anche sul piano personale. Spesso nervoso e autore di errori impensabili per un calciatore del suo calibro, stasera ha trovato finalmente l’imboccata perfetta dopo la spizzata di Danilo. Queste le parole del mister sul suo numero 9:
“Io con lui parlo tantissimo. Ma stasera, indipendentemente dal gol, ha disputato una gara tecnicamente importante. Ha 22 anni, deve crescere come tutti. Migliorano gli anziani, figurarsi lui”.
L’ATTACCO– A sorpresa stasera Allegri ha schierato Kean come spalla di Vlahovic lasciando Milik in panchina: “Avevo capito che stasera gli attaccanti riuscivano ad avere il sopravvento sui difensori. Moise ha fatto una buona partita e avrebbe meritato il gol. Oggi i ragazzi hanno fatto bene, anche quelli subentrati, ma è solamente l’inizio di un percorso che si è interrotto dopo quel pari con la Salernitana. Indipendentemente dalla parte tattica, oggi mi è piaciuto l’atteggiamento. In una gara più duelli vinci e più hai la possibilità di vincere la partita. Il calcio si è evoluto tantissimo ma questo resta un aspetto sempre attuale”.
3-5-2 MODULO DEFINITIVO?- “Vedremo. Stasera hanno fatto bene tutti, sia con Bremer che con Bonucci. Il fatto di essere aggressivi è molto importante, giocando con i tre devi essere sempre aggressivo e oggi abbiamo marcato bene”.
SUL RITIRO DELLA SQUADRA- “Il ritiro si interrompe oggi. Ho detto ai ragazzi che stasera la squadra sarebbe tornata a casa per riabbracciare le famiglie. Se lo sono meritato”.
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Appassionata di calcio a 360º
Scrivo per far sì che la mia passione mi porti a realizzare un mio grande sogno: diventare una giornalista sportiva.