La sconfitta di ieri contro l’Atalanta non è stata l’unica brutta notizia per la Roma.
Josè Mourinho infatti ha dovuto fare i conti con due infortuni, uno prima e uno durante la partita.
A pochi minuti dal fischio d’inizio, proprio durante la fase di riscaldamento, Paulo Dybala si è fermato. L’argentino ha accusato un affaticamento al flessore della gamba sinistra e, per precauzione, è stato mandato in tribuna.
Già oggi l’attaccante si sottoporrà ad esami strumentali per capire l’entità dell’infortunio visto che in ballo c’è l’imminente partenza con la nazionale argentina. Il ct Lionel Scaloni lo ha inserito nella lista dei convocati per le partite amichevoli contro Honduras e Giamaica e, differentemente da quanto dichiarato da Mourinho a fine gara, Dybala partirà e sara valutato in Argentina.
Purtroppo durante il match, quando la Roma era già sotto di 1 a 0, anche il capitano Lorenzo Pellegrini ha risentito dello stesso problema di Dybala. Pellegrini non ha voluto lasciare il campo, da vero capitano per cercare di aiutare i suoi compagni a raggiungere il pareggio, ma oggi si sottoporrà agli esami di rito. Pellegrini raggiungerà Mancini a Coverciano e in ritiro sarà valutato il suo infortunio.
“Vediamo se 15 giorni sono sufficienti per recuperare Lorenzo e Paulo” ha detto Mou in conferenza stampa, però visto la tipologia di infortunio non ci sono buone speranze di vederli recuperati per Inter-Roma in programma per il 1º ottobre. Si attendono comunque aggiornamenti in giornata.
Sale così a 7 il numero dei giocatori infortunati in casa giallorossa e c’è un dato che preoccupa: ben 6 su 7 hanno rimediato un problema fisico durante o dopo aver giocato all’Olimpico. Tolto Wijnaldulm (che si è rotto la tibia in allenamento) tutti gli altri indisponibili di Mourinho hanno questo comun denominatore. A partire da El Shaarawy e Kumbulla che hanno rimediato due lesioni muscolari durante Roma-Monza, passando per Zaniolo (caduto malamente sulla spalla), fino al il turno di Karsdorp(lesione al menisco).
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Appassionata di calcio a 360º
Scrivo per far sì che la mia passione mi porti a realizzare un mio grande sogno: diventare una giornalista sportiva.
