Una buona Udinese ha battuto l’Inter grazie ad una prestazione maestosa. La squadra allenata da Sottil ha subito la rete di Barella, ma l’autogol di Skriniar, Bijol e Arslan hanno ribaltato il risultato portando a casa i tre punti per i friulani. La sfida di campionato ha visto subito emozioni da ambo le parti: l’Udinese col dialogo tra Lovric e Deulofeu ha provato la via del gol e di poco non ha portato il vantaggio ai padroni di casa. Ma al minuto 5 Barella e l’Inter approfittano di una punizione magistrale calciata dal centrocampista azzurro: l’interno destro del giocatore ha battuto Silvestri per lo 0-1 neroazzurro. Il club friulano dopo il gol subito ha subito il colpo e le fasi offensive sono state molto blande con poca smania e propensione. Il gioco di questa prima parte di partita è molto arroccato nella fase tattica con pochi sbocchi per le fasce e per gli attaccanti. Pereyra e Udogie non stanno avendo il passo che li ha contraddistinti in queste ultime partite e l’Inter dopo il gol non ha attaccato.

Al 23’ è arrivato il primo grande errore dell’Inter: Pereyra ha spedito un pallone in area di rigore centrando il corpo di Skriniar spiazzando Handanovic. L’Udinese ha raggiunto il pari mandando in visibilio i tifosi accorsi alla Dacia Arena. La risposta dell’Inter è stata irruenta ma poco precisa: al 30’ Bastoni non è riuscito a coordinarsi alla perfezione e ha spedito il pallone fuori. Questa è stata l’ultima azione del difensore visto che Inzaghi lo ha sostituito inserendo Di Marco, e stessa cosa è accaduta a Mkhitaryan per Gagliardini. Dumfries ha cercato con le sue incursioni classiche a dare una mano a Dzeko e Lautaro Martinez: i due attaccanti però non sono riusciti a varcare la linea del gol della squadra friulana.

La parte finale del primo tempo è finita col punteggio di 1-1. L’Inter ha provato immediatamente a spaccare la partita con Bastoni su una punizione magistrale, ma la sfortunata autorete di Skriniar ha vanificato il tutto. L’Udinese con Lovrec ha provato a mettere pressione alla difesa neroazzurra senza avere però fortuna. Le prime fasi del secondo tempo del match alla Dacia Arena hanno proseguito il ritmo blando della fine del primo e fino al 63′ minuto non si sono registrate nessuna occasione offensiva. Ci ha pensato il solito Lovric che con una sua azione ha provato a concludere a rete con Handanovic che ha risposto alla grande. Undici minuti dopo Deulofeu ha sprecato la palla del 2-1: l’ex attaccante del Milan con un diagonale perfetto ha centrato il palo col portiere interista impietrito.

L’Udinese ha il comando del gioco e l’Inter sta cercando in tutte le maniere a resistere agli attacchi dei friulani. Il neo entrato Walace ha sprecato dalla distanza la palla del vantaggio, ma sulla direzione del tiro Handanovic ha respinto bene blindando il risultato. La squadra di Sottil sta avanzando in modo offensivo sia l’interno del centrocampo che la fascia laterale dove gli attaccanti della squadra friulana stanno realizzando una maggiore pressione. L’Inter si è spenta dopo il gol subito e sta soffrendo tutti gli attacchi della club di casa. Ma questo pressing da parte dei bianconeri è stato premiato al minuto 86: traversone di Deulofeu dal calcio d’angolo e stacco imperiale di Bijol che sul primo palo ha anticipato De Vrij e battendo Handanovic. Alla Dacia Arena l’Udinese è in vantaggio meritatamente sull’Inter. Ma la festa allo stadio friulano non è finita: al 93′ Arslan sull’ennesima palla di Deulofeu ha colpito di testa mandando in visibilio i tifosi. Il 3-1 è più che meritato visto il gioco espresso dai ragazzi di Sottil e l’Inter si ferma ancora in campionato.

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