La Lazio torna subito a vincere dopo la bruttissima sconfitta rimediata contro il Midtjylland in Europa League. I biancocelesti rifilano un netto 4-0 alla Cremonese allo stadio Zini e salgono a quota 14 in classifica. Maurizio Sarri ha commentato la partita in conferenza stampa. Ecco le sue parole.
Le parole di Sarri sulla vittoria contro la Cremonese
“La squadra oggi ha fatto bene, ha continuato a giocare per chiudere la partita e anche nel secondo tempo non ha gestito passivamente il 3-0. La partita è stata buona, mi piacerebbe che questa fosse una gara di consapevolezza e non di reazione”.
“Spero sia consapevolezza e non reazione”
“I primi venti minuti giovedì abbiamo giocato meglio giovedì. La reazione ha come presupposto la ca….ta, mi piacerebbe che fosse una presa di consapevolezza che abbiamo fatto certi errori e sappiamo come non rifarli. Se fosse reazione ci servirebbe una nuova ca…ta. L’anno scorso quando abbiamo smesso di giocare durante la settimana è andata tutto bene, forse il problema è avere grandi energie nervose a distanza ravvicinata, ma nel calcio di oggi è così”.
Che partita è stato Cremonese-Lazio?
“Siamo partiti bene, alla prima occasione abbiamo segnato e la squadra ha reagito bene, senza accontentarsi e proponendo gioco. Dopo il secondo gol abbiamo creato azioni su azioni. Il primo gol ha messo la partita in discesa, andare in vantaggio subito in gare del genere è tanta roba. Nel secondo tempo abbiamo gestito attivamente, ripartendo con condizione”.
Quindi dov’è il germe?
“Non c’è bisogno di fare la caccia alla parola, il germe è la motivazione e se si ripropone vuol dire che qualcosa c’è. Si può ricercare nello staff, nello spogliatoio, nell’ambiente o nel gruppo che non ce la fa a caricarsi di energia nervosa. Io l’ho chiamata germe, è la motivazione che ci porta a certe cose. La mia squalifica? Nelle ultime settimane ce ne sono stati a gogo, oggi l’arbitro ha interpretato male la gara. Il quarto uomo sa benissimo com’è andata. Cancellieri doveva rimpiazzare Immobile, ma si è fatto male Patric e quindi si è perso tempo”.
Il bilancio dopo sette giornate di campionato
“Dopo sette partite c’è qualche rimpianto, per l’andamento della gara ma non per la classifica. Stasera ci saranno 8 squadre in tre punti, essere ottavo o nono non cambia perché vincendo si può essere terzi. Non sappiamo che campionato faremo, abbiamo buone sensazioni sin dal ritiro”.
Seguici anche su Instagram

Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!