Secondo pareggio in quattro partite per il Milan: i rossoneri iniziano questo campionato con una montagna russa di risultati. Dopo la vittoria contro il Bologna per 2-0, la squadra di Pioli si ferma di nuovo al Mapei Stadium, teatro della vittoria dello scudetto solo qualche mese fa, dove trova un Sassuolo fermo e solido.
La cronaca di Sassuolo-Milan
Il match al Mapei Stadium non si è mai acceso del tutto, con il Milan che prova raramente l’affondo, se non con il solito Leao. I rossoneri cercano di andare avanti ma i neroverdi tengono bene il campo e riescono a contenere qualsiasi ripartenza. L’episodio chiave di tutta la partita è proprio per i padroni di casa quando al 21′ Kyriakopoulos viene steso in area sia da Saelemaekers che da Florenzi. Qualche minuto dopo, Berardi va dal dischetto e calcia male ma è super Magnain a mantenere il risultato sullo 0-0. Il portiere rossonero salva i suoi. Il primo tempo del Milan non risulta brillante, che ha decisamente perso il filo dopo qualche guizzo finale nell’area di Consigli.
Il secondo tempo ricomincia come il primo, con un equilibrio perfetto in campo che non permette al Milan di creare qualcosa di importante e andare in gol. Verso la metà invece è proprio il Sassuolo ad avere il pallino del gioco senza poi riuscire a concretizzarlo del tutto in rete. Neanche i sette minuti di recupero, che poi sono diventati nove, riescono a dare quella spinta in più a nessuna delle due squadre di cercare il guizzo finale per poterla vincere. Secondo pareggio in trasferta per i rossoneri che trovano il muro neroverde che dice di no.
La classifica e i prossimi impegni
Con questo pareggio, il Milan sale a 8 punti in classifica mentre il Sassuolo raggiunge quota 5. Il prossimo impegno per la squadra di Pioli sarà il derby contro l’Inter, in programma sabato 3 settembre alle 18:30 mentre i ragazzi di Dionisi saranno ospiti della Cremonese nel lunch match di domenica 4.
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Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!