Matteo Darmian anno dopo anno sta prendendo sempre più confidenza con lo stadio di San Siro e con i compagni di squadra dell’Inter. L’ex giocatore del Milan, Torino e Parma su tutti è riuscito a conquistare con autorevolezza sia i tifosi che gli allenatori che si sono avvicendati. Con Antonio Conte il difensore si è plasmato e con Simone Inzaghi sta provando a spingere oltre i propri limiti. Questa sera l’Inter giocherà contro la Cremonese nell’anticipo del turno di campionato e Matteo Darmian ha intenzione di vincere e di riscattarsi della sconfitta patita contro la Lazio.
Sui canali dell’Inter, come ha riportato il Corriere dello Sport, Matteo Darmian svelato quali i suoi idoli: “per il mio ruolo credo che giocatori come Javier Zanetti e Maicon siano stati di grande ispirazione per tanti ragazzi. Se chiudo gli occhi e penso a quando ero bambino l’immagine è quella dell’oratorio Don Bosco di Rescaldina. Lì ho iniziato a dare i primi calci ad un pallone. Giocavo sempre a calcio e passavo del tempo con gli amici. La speranza di diventare un calciatore c’era ed era nutrita da tanta passione e voglia di divertirsi, questo mi ha spinto ad inseguire il mio sogno”.
Matteo Darmian ha poi ricordato il gol segnato in Inter-Cagliari nella sorsa stagione che è valsa la vittoria per i neroazzurri: “quello contro il Cagliari non è stato il gol più bello che ho segnato, ma sicuramente tra i più importanti. A San Siro, con quella rete, abbiamo fatto un passo importante verso la conquista del diciannovesimo scudetto. L’azione è partita dalla destra, Lukaku ha fatto una sponda per Hakimi che ha messo la palla forte in mezzo, io sono arrivato sul secondo palo in chiusura e ho segnato un gol importante per me e per la squadra“.
Seguici anche su News e ultime notizie oggi da Italia e Mondo – Per Sempre News
Giornalista per passione, sportivo per lavoro. Seguo lo sport a 360° e mi diletto solo a guardalo. Tifoso ma non troppo, analista e critico sul gioco. Amante della Formula1 , del ciclismo e del calcio…. guardato!