La Reggina vince e convince anche senza Inzaghi in panchina (squalificato dal giudice sportivo dopo i fatti di Terni) e con un D’Angelo in grande spolvero. La squadra ha utilizzato alla perfezione le tattiche dell’allenatore in seconda e ha vinto 4-0 contro il Sudtirol. Maurizio D’Angelo, vice allenatore della Reggina, ha parlato in conferenza stampa della sfida contro il Sudtirol come ha riportato Radio Touring: “io so quello che pretende il mister e conosco a memoria quello che avrebbe trasferito lui. Sapevamo che il Sudtirol sarebbe stato molto compatto. Abbiamo visto che ha perso le altre partite immeritamente. E’ una squadra organizzata e abbiamo iniziato la partita mettendoli alla corda e abbiamo fatto attenzione alle ripartenze. Siamo stati avvantaggiati dall’espulsione, ma la gara la stavamo interpretando nel migliore dei modi. Quello che chiede l’allenatore è che le mezzali debbano partecipare alle azioni. E’ una squadra che deve crescere e che tutti partecipano le azioni sia in fase offensiva e di non possesso”.
Maurizio D’Angelo ha elogiato il tifo del Granillo: “sappiamo di cosa è capace Reggio e aspettavamo questa risposta dal pubblico. Non dimentichiamoci cosa ha detto il mister: siamo una squadra in costruzione. Venti allenamenti non li abbiamo e alla lunga qualche giocatore ne ha risentito. Sappiamo che dobbiamo lavorare con entusiasmo e questo ci fa bene, ma c’è molto da lavorare. Dobbiamo recuperare il tempo per conoscerci tra di noi”.
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