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Il Sudtirol affronterà per la prima volta la Reggina in Serie B e il tecnico Greco è pronto a fare il risultato. Dopo il brutto KO contro il Venezia avvenuto nei minuti finali la squadra di Bolzano vorrà riscattarsi contro la Reggina al Granillo. Sarà una gara interessante che vedrà due stili totalmente differenti e dalla tattica l’una opposta all’altra. Più aerosa e con maggior possesso palla la Reggina, meno sfruttamento delle fasce e del palleggio laterale il Sudtirol.

Foto twitter account Sudtirol

L’allenatore del Sudtirol, Greco ha analizzato la sfida contro la Reggina che si giocherà domenica 28 agosto alle 20.45: “dopo la sconfitta con il Venezia è stata dura ripartire, ma i ragazzi sono stati eccezionali. Ho avuto delle belle risposte dal gruppo, c’è grande voglia di lavorare. Per conquistare il nostro obiettivo, la salvezza, bisogna costruire qualcosa che ti sorregga. L’identità e il modo di essere di una squadra si creano tramite il lavoro quotidiano. Nella mia carriera ho avuto dei grandi maestri, sono loro che mi hanno fatto comprendere questo concetto. Schierare nuovamente un centrocampo a 3? È una valutazione che sto facendo in questi giorni. Abbiamo dei giocatori con le caratteristiche per fare più cose, per me questo rappresenta una grande risorsa. Domenica mi aspetto un altro passo in avanti nel gioco e nella personalità, i ragazzi devono avere la convinzione di mettere in campo i concetti che conoscono. I punti di forza dell’avversario? La Reggina ha individualità importanti e un ambiente carico di energia. Domenica bisogna avere la personalità di giocare il pallone, reggendo quello che può essere l’urto ambientale. Con questo atteggiamento possiamo sicuramente essere competitivi.”