Si è conclusa poco fa in casa Juventus la presentazione ufficiale di Paul Pogba. Dopo anni in cui i tifosi chiedevano a gran voce il ritorno del loro amato “polpo Paul”, venerdì scorso il sogno è finalmente diventato realtà e oggi il francese si è presentato nuovamente a stampa e tifosi nella conferenza di rito. Ecco le sue dichiarazioni complete.

Juventus, prende la parola Paul Pogba:

Ciao a tutti. Vedo che siete tutti contenti. Mi siete mancati tanto scusate se ho dimenticato un po’ l’italiano. Provo ma se faccio qualche errore non siate duri con me. Sono molto contento di tornare qua mi sento veramente a casa. Avete visto la gente come mi hanno ricevuto era più che un sogno per me. Sono molto molto contento.

Quante volte hai pensato di tornare qui?

Quando vedevo i tifosi che mi scrivevano di tornare ero molto felice ma ero concentrato al campo di Manchester. Nell’ultimo anno ci ho pensato molto e io sono già felice così. 

Quando sei stato qui la prima volta eri una promessa e ora devi essere una garanzia! Senti più pressione? 

Pressione cosa vuol dire!?Scherzo so cosa vuole dire! Sono stati anni bellissimi e sono fiducioso con me stesso per tornare a fare bene qui alla Juve. 

Quanto ha influito Allegri nella scelta

Parlavo sempre con lui perché è stato mio allenatore ho sempre avuto un buon rapporto con lui e mi sono confrontato con lui prima di tornare. Era il momento giusto e con la persona giusta per farlo.

Hai pensato prima di tornare o no? 

No le mie scelte sono tutte pensate al momento giusto. Sono contento dei miei anni lì. Sono cresciuto e sono diventato uomo. Nessuno sbaglio. Dio ha voluto questo ora e io sono molto contento.

Cosa ti è dispiaciuto di più quando sei andato via? Sei tornato carico di esperienza rispetto a prima? 

I tifosi ho sentito che quelli qui erano sempre dietro di me e della squadra, anche a Manchester, ma qui i tifosi sono differenti. Adesso che sono tornato lo faccio con più esperienza, conosco meglio il mio corpo e penso di aver imparato tanto a Manchester e posso anche aiutare quelli più giovani a livello tecnico.

Quale ruolo avrai nella squadra?

Non ne abbiamo ancora parlato ma so che qui si gioca molto in un centrocampo a 3. Posso giocare a sinistra o a destra ma anche davanti all difesa. Per me già essere sul campo mi rende felice.

Come hai visto la Juve da fuori in questi anni? Nell’ultima stagione non ha raccolto trofei. Da fuori che juventus e che calcio ritrovi?

La Juve per me è e sarà sempre il club numero uno qui in Italia. Abbiamo vinto per tanti anni ed era strano vederla non vicnere, le altre squadre sono diventate più forti. Non è mai facile la Serie A e vincere uno scudetto non è mai stato facile. L’obiettivo mio è quello della Juve: tornare a vincere.

Cosa serve per vincere?

Dobbiamo continuare a crescere e fare meglio dell’anno scorso. Qui c’è talento, basta vedere Di Maria, ma ci sono anche giovani forti e penso che possiamo fare grandi cose insieme con la giusta mentalità. Dovremo avere sempre più fame degli altri.

Cosa ti diceva Allegri quando vi sentivate?

Mister Allegri mi ha chiesto di tornare. Conosco bene la società, la cultura della Juve e come ho detto prima la mia è stata solo una scelta di cuore.

Seguici anche su Instagram.

Marta Salmoiraghi

Appassionata di calcio a 360º
Scrivo per far sì che la mia passione mi porti a realizzare un mio grande sogno: diventare una giornalista sportiva.