Massimiliano Allegri ha commentato la bruciante sconfitta per 4-2 nella finale di Coppa Italia contro l’Inter. Ecco le dichiarazioni complete del tecnico bianconero
Un giudizio sulla gara?
“Anzitutto dalla rabbia di stasera, e tenersela dentro. Detto questo, c’è da fare i complimenti all’Inter che ha fatto una bella partita e all’arbitro che ha arbitrato una bella partita. Noi abbiamo fatto una gara forte, abbiamo preso un gol ingenuamente, poi abbiamo avuto occasioni e tenuto bene il campo. Gli ultimi 15-20 minuti ci siamo abbassati, eravamo stanchi e Cuadrado era in difficoltà su Perisic. Però la prestazione che dovevamo fare l’abbiamo fatta, poi avevo comunque Locatelli che ha fatto mezzo allenamento, Arthur con la caviglia a metà. Devo solo ringraziare la squadra per la prestazione che ha fatto, per l’annata e la rincorsa che è stata fatta centrando l’obiettivo Champions League. Ora abbiamo questa rabbia dentro, perché bisogna tornare a vincere”.
Cosa si porta dietro di positivo per l’anno prossimo?
“Il bello del calcio è che anche l’anno prossimo potremo tornare a giocare e provare a vincere. Dispiace, perché dopo dieci anni la Juventus non alza un trofeo, ma guardiamo le cose positive, che ci sono, come quella di aumentare la rabbia in noi stessi. Abbiamo perso troppi scontri diretti negli episodi: vanno portati dalla nostra parte”.
Chiellini ha parlato di inferiorità rispetto all’Inter:
“In questo momento non ha senso. Posso solo fare i complimenti all’Inter che ha fatto una bella partita, all’arbitro che ha arbitrato una bella partita e ai miei ragazzi che hanno fatto una buona partita. Abbiamo raggiunto un obiettivo importante che a gennaio era difficile da raggiungere. Ora dobbiamo concludere nel migliore dei modi e riprendere l’anno prossimo con l’obiettivo di tornare a vincere”.
Perchè è stato espulso?
“L’espulsione mia? E’ passato uno dell’Inter e mi ha dato una pedata. Io mi sono girato e l’arbitro mi ha espulso giustamente”.
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Milanese classe 2000, bocciato sul campo ma promosso nella scrittura di calcio a 360 gradi. Risultatista di sangue, vivo il gioco con passione analizzando ogni suo singolo aspetto. Pragmatico sotto tutti i punti di vista, sogno di fare della mia passione un lavoro.