Richarlison è stanco dell’Everton e del suo vivacchiare per non retrocedere. Il centravanti brasiliano si considera “fuori categoria” rispetto al campionato dei Toffees, che per finanziare il mercato e dare una squadra competitiva al tecnico Frankie Lampard, sembrerebbero aver acconsentito alla richiesta. Il prezzo richiesto per il ventiquattrenne è fissato sui sessanta milioni di euro. Una cifra che potrebbe tagliare fuori molte squadre italiane, ma non tutte. Il Milan ad esempio, soprattutto in caso di avvento di Investcorp, potrebbe seriamente puntare a Richarlison per sostituire Ibrahimovic e Giroud, da affiancare a Rafael Leao. I Rossoneri soddisferebbero i requisiti richiesti dalla punta, e cioè la partecipazione alla prossima Champions League.
Sull’altra sponda di Milano, il nome di Richarlison potrebbe essere preso in considerazione se dovesse essere ceduto Lautaro. Non è un mistero che sul “Toro” Martinez abbiano messo gli occhi i principali club europei (l’Arsenal ultimo in ordine di tempo). Con il ricavato dell’eventuale cessione, Marotta non avrebbe problemi a virare sulla punta dell’Everton. Veloce, tecnico e ambidestro, il centravanti è capace di fare reparto da solo ma ha dimostrato di saper fare coppia senza problemi allargando il suo raggio d’azione, come avviene regolarmente con Calvert-Lewin.
Se il Napoli di De Laurentiis sembra avere mire più nazionali, Scamacca su tutti, sembra difficile che la Juventus possa nuovamente spendere buona parte del budget mercato. L’acquisto di Vlahovic e il tentativo di confermare Morata completano il reparto ed anche i bianconeri mirano ad obiettivi nazionali. Non è un mistero che Raspadori e Zaniolo siano gli obiettivi “quasi dichiarati” di Nedved e Cherubini.
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