Il futuro del PSG potrebbe essere senza Neymar. Qualora dovesse rimanere Mbappé, la rinuncia al brasiliano appare pressoché certa. Al-Khelaifi è stato chiaro: nonostante la prima stagione deludente in maglia parigina, Leo Messi non si tocca.
La Pulga ha rappresentato un’imponente operazione di marketing nello scorso calciomercato. O Ney, per il quale la proprietà ha sborsato oltre 200 milioni per il cartellino, a differenza di Messi, può invece dare addio al PSG dopo cinque anni.
I 30 anni e i tanti infortuni, nonché i problemi di equilibrio palesati dalla squadra, stanno portando gli sceicchi a fare valutazioni diverse. Il brasiliano ha rappresentato il volano per i Mondiali di Qatar 2022. Adesso, con l’assegnazione degli stessi e la prossimità della rassegna, il suo ruolo è meno indispensabile.
Lo stipendio di Neymar si aggira intorno ai 36 milioni di euro, secondo quanto raccolto da Calcio e Finanza. Il suo contratto, recentemente rinnovato, scade nel 2025, pertanto bisognerà trattare con gli sceicchi.
Ma chi potrà permettersi Neymar?
Naturalmente viene da pensare al City di Pep Guardiola, tecnico mai indifferente al fascino dei calciatori che danno del tu al pallone. Gli sceicchi del City non avrebbero problemi a sborsare certe cifre. Nessun problema neanche per i “cugini” dello United, pronti al colpo ad effetto per tornare in Champions.
Difficile pensare al Liverpool, vista l’abbondanza di esterni di cui dispone Klopp. Con Abramovich sarebbe stato in lizza anche il Chelsea, ma la situazione societaria dei Blues non permette certi acquisti.
Neymar è inavvicinabile al Belpaese. Investcorp punterà a colpi mirati per il Milan, mentre né Juve né Inter possono permettersi certe cifre. La proprietà rossonera, che sta per insediarsi, una volta a regime sarà in grado di effettuare colpi alla Neymar. Se il brasiliano fosse stato in uscita nel 2024 le possibilità di un suo approdo in rossonero sarebbero state concrete.
Ci sarebbe naturalmente il solito Real Madrid. Qualora Mbappé decidesse di restare al PSG, Florentino Perez potrebbe virare le proprie attenzioni sul compagno di squadra. Il Barcellona, suo ex club, non sembra invece avere i fondi necessari.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione
