Domani sera alle 20.45 Il Torino è atteso da un impegno che sulla carta si presenta quasi insormontabile. Allo stadio grande Torino arriverà l’Inter reduce dall’eliminazione in champions da parte del Liverpool contro il quale però è riuscito a vincere 0-1 con una prestazione sontuosa e pregna di orgoglio. Benché l’eliminazione fosse l’epilogo più probabile, e così è stato, gli uomini di Inzaghi difficilmente accuseranno le scorie negative di Anfield perché sembra che la squadra sia venuta fuori da un periodo di crisi grazie anche a un Lautaro ritrovato.
La tradizione dei match giocati a Torino pende tutta a favore dell’Inter- infatti nelle ultime 17 trasferte in casa granata i nerazzurri non hanno mai perso e hanno vinto 12 volte e pareggiato 5 incontri.
Ma questo Torino è un altro Torino rispetto a quello visto negli anni scorsi, Juric è riuscito a dare ai suoi una personalità forte e determinata. Affrontare i granata non è facile per nessuno, e ne sa qualcosa la Juve che non è riuscita a imporsi allo stadium fermandosi sul 1-1 e nonostante non vinca da 5 gare, la formazione di Juric è una squadra molto fisica che attacca alta gli avversari e ha una difesa difficilmente perforabile grazie anche a un Bremer che è un mastino e incubo per gli attaccanti avversari
L’Inter dovrà però fare a meno di De Vrij infortunatosi a Liverpool e ha recuperato Brozovic che non è detto sia al meglio della condizione. Per il resto sono tutti disponibili.
Nessun problema di formazione invece per i padroni di casa con Belotti al centro dell’attacco e Bremer a guidare la difesa.
Ci sono tutte le premesse per un incontro combattuto dove l’Inter non può permettersi assolutamente il lusso di perdere contatto dalla vetta ma dove anche il Torino che viaggia a metà classifica può ancora avere qualche possibilità di raggiungere la zona Europa e soprattutto può essere quella squadra in grado di fare uno sgambetto ai campioni d’Italia per dare ancora più incertezza a un campionato incredibilmente equilibrato.
