Una domenica triste per la Lazio e tutta la sua tifoseria: i biancocelesti si sono svegliati con la terribile e improvvisa notizia che nessuna si aspettava. Pino Wilson non c’è più: il capitano della storica Lazio dello scudetto del 1974 è venuto a mancare all’improvviso, probabilmente per un ictus. Era ancora il capitano di tutti, di qualsiasi laziale che abbia vissuto quella squadra che ha portato il primo scudetto ai biancocelesti e chi l’ha vissuto solo con i racconti dei propri padri e madri. Amava ancora parlare della sua Lazio, sia in radio che nelle tv locali, a Roma lo conoscevano tutti e lo amavano tutti.
La carriera di Pino Wilson
Nato in Inghilterra ma cresciuto a Napoli, nella città della madre, Pino Wilson ha cominciato a giocare all’Internapoli con Chinaglia attaccante. E insieme sono approdati alla Lazio nel 1969 e la vera poesia è nata due anni dopo con l’arrivo di Maestrelli in panchina: prima la salita in Serie A e poi nel 1974 il tanto agognato scudetto laziale. Un vero pilastro della Lazio, Pino Wilson vestì la maglia biancoceleste fino al 1980, collezionando 392 gare e 6 gol.
Wilson-Maestrelli-Chinaglia, un trio per sempre
Un capitano che ha sempre saputo trascinare i suoi, sia in campo che fuori. E quella Lazio meravigliosa che ancora raccontava, facendo innamorare anche chi non l’ha vissuta. Il capitano aveva giurato amore eterno a Tommaso Maestrelli e Giorgio Chinaglia e proprio per questo la salma di Wilson verrà tumulata nella cappella della famiglia Maestrelli al cimitero di Prima Porta a Roma. Insieme per sempre a Long John e il grande maestro. I funerali sono previsti il prossimo martedì 8 marzo, in attesa di conferma sul luogo e orario per l’ultimo saluto.

Le parole di cordoglio di Claudio Lotito
Tra i tanti messaggi di cordoglio postati in occasione della scomparsa di Pino Wilson, anche Claudio Lotito ha voluto ricordare così il Capitano biancoceleste:
“Pino Wilson è stato una leggenda per la Lazio. Un grande leader per tutta la Squadra che conquistò lo storico Scudetto 1973-1974: solido, determinato ed insieme elegante, entrò da subito nel cuore della gente laziale. E Pino Wilson ha sempre ricambiato quell’amore. Oggi il ricordo del Capitano unisce intere generazioni di tifosi biancocelesti”.

Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!