Doveva essere matrimonio a gennaio, ma il Lille aveva posto il veto al trasferimento di Sven Botman al Milan. Il centrale olandese aveva però già scelto i rossoneri e vuole mantenere la parola data, nonostante le interferenze ed i tentativi del Newcastle del fondo PIF. I Magpies si sono mossi sulla società, convincendo il Lille. Non il giocatore però, che ha rifiutato la Premier forte di un accordo già raggiunto con il Milan. I rossoneri hanno mirato a convincere Botman senza passare dal Lille; sono riusciti nell’intento grazie a un offerta da 3,5 milioni di euro netti, quasi 5 lordi a stagione.
La squadra francese si è dovuta arrendere all’evidenza, ben sapendo che quando un giocatore decide la sua futura destinazione, c’è poco da fare. Il Newcastle ha battuto ritirata ma Maldini e Massara dovranno andare incontro alle esose richieste del club che detiene il cartellino di Botman. La richiesta del Lille si aggira intorno ai 40 milioni, mentre il Milan non vorrebbe spingersi oltre i 30 che aveva messo in preventivo.
La sensazione è che l’accordo ci sarà a metà strada, intorno ai 35 milioni più bonus facilmente raggiungibili, per non gravare sul bilancio e ottenere i servizi del ventiduenne olandese. Il Milan ha individuato nel reparto difensivo il primo anello “debole” da rinforzare, date le precarie condizioni di Kjaer e la propensione agli infortuni di Romagnoli che, a questo punto potrebbe essere in uscita (destinazione Lazio?). L’unica certezza resta Tomori che, data la giovane età, insieme a Botman potrebbe formare la spina dorsale difensiva del Milan per molti anni a venire.
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