Goran Pandev è stato l’anima del Genoa sin dal suo approdo. La sua forza, la sua tenacia e la sua duttilità offensiva sono stati utili alla causa del Grifone fino all’anno scorso. Il Macedone ha contribuito a salvare ogni anno il Genoa e a dare gioia ai suoi ex tifosi. Il suo addio è stato molto dubbioso e non si era capito il vero motivo del suo “abbandono”. Al Secolo XIX, come ha riportato Areanapoli.it, l’attuale attaccante del Parma ha spiegato il perché ha lasciato Genova e il suo amato Genoa: “se penso al Genoa? Mi fa male, ovvio che fa male… i primi quattro giorni dopo l’addio non ho dormito. Non avevo paura di retrocedere ma al Genoa mi hanno fatto capire che non avevano più bisogno di me. E così ho compreso che ho fatto la scelta giusta, per sentirmi ancora vivo. Sono andato in sede e ho visto gente felice che andassi via. Ero dispiaciuto ma ho capito che era finita”.
Goran Pandev è andato poi sullo specifico andando a colpire Johannes Spors , l’attuale General Manager del Genoa: “quando ho detto della chiamata del Parma a Zarbano, Spors e agli altri dirigenti, nessuno mi ha detto ‘rimani, aiuta i ragazzi’. Mi hanno detto, ‘se hai deciso di andare, vai’. Si vedeva che erano contenti e ho voluto togliere il disturbo. Negli ultimi tre mesi mi sentivo di peso. E questo vale anche per altri dei vecchi”.
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