La Juventus questa sera alle ore 21 ospita all’Allianz Stadium la Sampdoria per gli ottavi di finale di Coppa Italia.
Massimiliano Allegri, assente in panchina per squalifica, lo ha detto chiaramente ieri ai microfoni di Juventus tv:
“Bisogna cercare di qualificarsi al turno successivo, è un obiettivo della stagione.Conta tantissimo. All’inizio non interessa a nessuno poi quando inizi a giocare i quarti di finale e la semifinale interessa a tutti. A noi deve iniziare a interessare da domani.”
Nonostante l’indifferenza di buona parte dei tifosi italiani, per la Juve la Coppa Italia è importante e lo è a maggior ragione per Allegri che fu in grado di riportare il trofeo a Torino dopo vent’anni di astinenza (dal 1995 al 2015), per poi conquistarlo per quattro volte di fila.
Ibianconeri detengono il titolo e, visto il fallimento in Supercoppa, vorranno sicuramente cercare di ripetersi almeno in questa competizione per scongiurare l’incubo di una stagione a “zero tituli”.
I blucerchiati, invece, hanno già superato due turni nella competizione e in entrambe le occasioni hanno eliminato due formazioni piemontesi, Alessandria e Torino.
I precedenti sorridono alla Juve che ha vinto 8 dei 9 incontri con i doriani in Coppa Italia, la cui unica vittoria risale all’edizione del 1986/87.
Essendo una gara “secca”, in caso di parità al 90′ si disputeranno due tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, calci di rigore per decretare la squadra che disputerà il quarto di contro una tra Sassuolo o Cagliari.
LA JUVENTUS SENZA ALLEGRI
La prima novità di formazione riguarda proprio il tecnico bianconero che questa sera sarà sostituito in panchina da Landucci, come accadde contro la Roma una decina di giorni fa.
Allegri infatti deve scontare una remota squalifica che risale al gennaio 2019, quando venne espulso nella serata in cui i bianconeri vennero eliminati dall’Atalanta con un pesante 3-0.
Nonostante la Juventus occupi la parte meno complicata del tabellone, dovrà fare a rinunciare anche a giocatori importanti come De Ligt e Kean, oltre agli infortunati Bonucci e Chiesa.
Torna finalmente Danilo a disposizione del mister che però perde Bernardeschi a causa di un lieve risentimento muscolare.
Cambio anche tra i pali con Perin al posto di Szczesny e in attacco. Qui a far coppia con Morata dovremmo trovare Kaio Jorge.
Questa scelta sembra essere puramente tecnica e non da attribuirsi al gesto di Dybala, per niente gradito alla dirigenza, dopo il gol contro l’Udinese. Ma i dubbi restano e sono leciti.
(4-2-3-1): Perin; De Sciglio, Danilo, Rugani, Pellegrini; Bentancur, Arthur; Kulusevski, Kaio Jorge, Rabiot; Morata.
SAMPDORIA, UN EX JUVE IN PANCHINA
La dirigenza blucerchiata, dopo l’esonero di D’Aversa, ha già trovato un accordo con Marco Giampaoloche peró tornerà a sedersi in panchina solo da mercoledì prossimo. A guidare quindi la Samp stasera ci sarà l’allenatore della primavera Felice Tufano, che ha allenato le giovanili della Juventus tra il 2014 e 2016.
Sono tante le assenze in casa della Samp: Colley, Chabot, Audero, Damsgaard, Ekdal, Verre, Yoshida e Quagliarella. Ferrari è stato convocato ma non è al top e quindi partirà dalla panchina. In difesa vedremo dal primo minuto il nuovo acquisto Magnani. In attacco, spazio al tandem Torregrossa- Caputo, Gabbiadini riposa.
(4-4-2): Ravaglia; Bereszynski, Magnani, Dragusin, Murru; Thorsby, Rincon, Askildsen, Ciervo; Caputo, Torregrossa
La partita sarà trasmessa in esclusiva su Canale 5.
ARBITRO: Forneau di Roma.
ASSISTENTI: Lombardo-Pagnotta.
IV UOMO: Baroni.
VAR: Nasca.
ASS. VAR: Tegoni.
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Appassionata di calcio a 360º
Scrivo per far sì che la mia passione mi porti a realizzare un mio grande sogno: diventare una giornalista sportiva.