• Tempo di lettura:2Minuti

Tra i cinque principali campionati di calcio d’Europa, la Serie A è quello dove finora in questa stagione si è segnato di più, dunque il più prolifico. Se si pensa a quando le schedine si riempivano di zero a zero, il dato fa sorridere, ma i numeri non mentono.

La Lega Serie A ha reso noto il dato su Twitter, in un post di replica alla tesi secondo cui il campionato italiano sia un torneo noioso. Il fatto che si segni molto non è tuttavia sinonimo di divertimento e spettacolo. E’ tuttavia un dato significativo su come il nostro Calcio stia cambiando pelle; cercando di combinare la filosofia del “prima non prenderle” ad un calcio più europeo e sfrontato. In Italia, fatte le dovute eccezioni, anche le “piccole” non si difendono più ad oltranza ma cercano di imporre sempre il loro gioco.

La Lega ha ribattuto in maniera piccata al post con un secco: “We don’t think so”, completato da una breve classifica sopra una foto di Dusan Vlahovic e Ciro Immobile, attuali capo cannonieri rispettivamente con 16 e 13 reti al giro di boa. La Serie A è a 574 gol; seguita dalla Ligue 1 a 531; sul gradino più basso la Bundesliga con 473, poi Premier League a 470 e infine la Liga con 455 segnature. La capolista Inter ha contribuito al totale con 49 reti in 19 partite, seguita da Milan (40), Lazio (39) e Atalanta (38).

Il fatto che il nostro campionato fosse considerato il più bello del mondo negli anni Novanta dove fioccavano i risultati risicati deve far riflettere. Un campionato può essere ricco di gol ma questo dato, come si evince dalla classifica, potrebbe essere dovuto anche alla poca qualità degli interpreti difensivi. Se la Premier League, che è universalmente riconosciuta come la nuova “El Dorado” del calcio mondiale, ha un trend in calo, il segnale è abbastanza chiaro. I gol divertono, ma la qualità è un’altra cosa.

Seguici su Per Sempre News!