Alessandro Florenzi ha lanciato una vera e propria bomba contro la Roma e PSG. Il giocatore del Milan ha segnato contro l’Empoli su punizione grazie ad una parabola imparabile. Il giocatore ha realizzato un gran gol e ai microfoni di Dazn ha spiegato i motivi di questa realizzazione pregevole e sugli obiettivi con la maglia del Milan: “punizioni? Qui siamo in 2-3, le stiamo provando tanto in allenamento. Sono contento della prestazione della squadra e ci godiamo questi tre punti. Noi vogliamo rimanere lì, cercando di fare la corsa sul migliorarsi rispetto all’anno scorso. Siamo un punto sotto, ma vogliamo migliorare per cercare di scrivere unna pagina importane della storia del Milan“.
Ma a Roma e a Parigi la situazione non era così. Sulle punizioni infatti c’erano specialisti del calibro di Totti, Pjanic e in Francia c’era l’imbarazzo sulla scelta. Su questo tema, Florenzi ha tuonato: “ho avuto giocatori con cui non potevi neanche presentarti sulla palla”. Ora Florenzi al Milan ha maggiori libertà sui calci da fermo e può provare ad avere un maggiore score. I tifosi della Milano rossonera possono quindi adesso avere un’arma in più, ovvero quella di Florenzi tiratore di punizioni. Quello che manca però al giocatore è la continuità nel campo, ma quella la si deve conquistare con metodologia, pratica e soprattutto con l’applicazione dei metodi di Pioli.

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