E’ ormai già Campione d’Inverno, e quest’estate non l’avremmo mai detto. L’Inter di Simone Inzaghi sta facendo faville in questo campionato, mossa dalla fame dei nuovi e dalla voglia di dimostrare che lo Scudetto dello scorso anno non è stato affatto un caso. Per farlo si sta aggrappando anche ai gol dei suoi bomber, ed in particolare a quelli di Lautaro Martinez. Un dato interessante che i tifosi interisti possono tenere a mente terminato questo girone di andata intanto è questo: in tutte le ultime quattro occasioni in cui i nerazzurri hanno terminato in prima posizione dopo 19 gare, hanno poi portato a casa il Campionato di Serie A. Il calcio non sono numeri e costanti, ma ogni tanto aggrapparsi anche a questi non fa mai male.
Con la partenza di Lukaku questa estate in direzione Chelsea e l’arrivo di Edin Dzeko molti tifosi interisti non avrebbero scommesso molto di arrivare a questo punto della stagione con i numeri di cui vanta la squadra di Inzaghi. Non avrebbero creduto neppure che Lautaro Martinez sarebbe stato in grado di prendere l’attacco sulle spalle; e di rendere meglio con Dzeko che con l’ex compagno belga di quella che sembrava un’inseparabile coppia Lu-La.
E invece questi sono i numeri con cui l’argentino arriva alla fine del girone di andata. 16 partite condite da 11 gol e 2 assist; il 27% di partecipazione ai gol della sua squadra; quasi un terzo dei minuti totali giocati in campo, un gol ogni 91 giri di orologio. Numeri da fuoriclasse assoluto.
Tanto che Transfermarkt, dall’ultimo aggiornamento delle valutazioni, lo ha piazzato al primo posto tra i giocatori più preziosi del nostro campionato (80 milioni di valutazione, sottostimati come al solito dal sito) e fra le cinque punte più costose al mondo. Per capirci, lo scorso campionato con 38 partite giocate e con il non indifferente aiuto di Big Rom aveva segnato 17 gol. Se la media dovesse restare quella su cui ha viaggiato fino ad ora, i gol potrebbero diventare facilmente più di 30.
L’occasione per arricchire il bottino
Ed è proprio contro il Torino che Lautaro Martinez si esalta. In sei incontri, di cui uno durato un solo giro di orologio, la punta albiceleste è andata a segno quattro volte suggerendo addirittura due assist per i compagni. Oggi, alle 18.30 a San Siro l’Inter potrebbe avere la possibilità di allungare ancora sulle contendenti al primo posto. Vien da sé che Lautaro Martinez difficilmente potrà restare in panchina questa sera. Ci sono record personali da battere e c’è una squadra da continuare a trascinare. Intanto il Milan dovrà affrontare l’ostica sfida contro l’Empoli fuori casa, mentre il Napoli affronterà lo Spezia al Maradona.

Studente del liceo classico; amante dello sport e del calcio, argomenti che ho sempre cercato di trattare con rispetto e dettagliato. Scrivo per CalciofemminileItalia e sono l’autore del romanzo dal titolo “Il Dio del Pallone“. A chi mi chiede che cos’è per me il calcio rispondo: “Una religione”.