Vigilia di Europa League poco serena dopo la sconfitta casalinga con la Juve. Ora però è tempo di alzare la testa e guardare avanti, c’è un primo posto da guadagnare.
Si va nella gelida Mosca dove i biancocelesti sono attesi dalla Lokomotiv. Le basse temperature potranno essere un fattore, ecco perché Sarri ha ancora qualche nodo da sciogliere. Uno su tutti: Immobile. Il bomber campano sta bene, sono giorni che si allena ed è tornato a fare quello che gli riesce meglio: gonfiare la rete. Nella partitella di ieri ha segnato 4 gol, dimostrazione della condizione fisica recuperata. È abile e arruolato per la trasferta in Russia. Il mister però non ha ancora deciso se farlo scendere in campo o meno.
Il polpaccio è un muscolo particolarmente delicato, le temperature fredde che accoglieranno la Lazio non sono l’ideale per un giocatore che ha appena recuperato. La paura per una possibile ricaduta c’è. Per ora Ciro partirà dalla panchina, sperando non ci sia bisogno del suo ingresso in campo. Così come quello di Pedro, molto probabilmente non rivedremo il falso nueve proposto domenica.
Pedrito da quel giorno non si è mai allenato, sta soffrendo dolori alla schiena e stanchezza. Non si è mai fermato in queste ultime giornate, le ha giocate tutte. Ecco perché, in previsione del Napoli, Sarri preferisce risparmiarlo. Vedremo quindi Muriqi al ritorno da titolare, con Zaccagni e Felipe Anderson sulle ali. Pronto ad entrare a partita incorso il solito Raul Moro che sta trovando spazio, senza però incidere particolarmente.
Il comandante fa di necessità virtù, ma sicuramente Vedat Muriqi non rientra più nei suoi piani. Ecco perché la società si sta muovendo per farlo ritornare in Turchia, destinazione Fenerbache, in prestito. Si sono fatti vari nomi per il sostituto, ma ad oggi nulla di concreto. Chiaro il però il DNA: alto, giovane e veloce.
