Ieri sera, dopo lo 0-0 contro l’Irlanda del Nord, Mancini ha parlato nella conferenza post-partita. Parole piene di ottimismo le sue, forse un po’ troppo.
Partita indecente– Come abbiamo già detto ieri sera nell’analisi partita, l’Italia ha giocato davvero male contro l’Irlanda del Nord. Prestazione brutta, dove il CT Mancini avrà molto da correggere. Con il pareggio di ieri ci giocheremo la qualificazione al mondiale di Qatar 2022 nello spareggio che ci sarà a marzo. C’è tanta paura sia per il prossimo avversario, sia per il rischio di non andare alla prossima competizione mondiale. E sappiamo tutti quanto sarebbe disastroso per una Nazionale come l’Italia non partecipare a due mondiali di fila.
Ottimismo– Eppure, nonostante siano in molti ad aver paura, Mancini nel post-partita ha comunque trovato delle parole di fiducia per la squadra: “Andremo ai Mondiali a marzo e magari poi lo vinceremo, sono totalmente fiducioso”, questo ciò che ha detto. Ma sinceramente da una squadra che non ha saputo adattarsi al gioco della Spagna già all’Europeo, dove abbiamo sofferto il loro pressing, e dove non siamo stati capaci di scardinare la saracinesca alzata dai nordirlandesi, solleva molti dubbi. Siamo una squadra che si affida al gruppo, ma non abbiamo campioni. E questo significa non avere il guizzo che ti consente di chiudere o decidere certe partite. Siamo una Nazionale che segna e convince poco dopo la vittoria del campionato europeo. Dobbiamo cambiare, migliorare, perché così rischiamo di uscire subito al Mondiale, sempre se ci arriveremo.
“È un momento in cui facciamo fatica a trovare il gol anche se abbiamo sempre il pallino in mano. Nel primo tempo potevamo sbloccarla per poter poi giocare più tranquilli, ma non ci siamo riusciti. Loro stavano tutti dietro e non era facile riuscire a giocare. Peccato, ma il girone andava chiuso prima”
-Mancini in conferenza post-partita
Milanese classe 2000, bocciato sul campo ma promosso nella scrittura di calcio a 360 gradi. Risultatista di sangue, vivo il gioco con passione analizzando ogni suo singolo aspetto. Pragmatico sotto tutti i punti di vista, sogno di fare della mia passione un lavoro.
