Christian Eriksen è stato colpito da un arresto cardiaco nel corso del match tra Danimarca e Finlandia a Euro 2020. Il danese si è salvato grazie al tempestivo intervento dei soccorsi. Vista la gravità del problema cardiaco, non vi sono le condizioni per poter continuare a giocare in Italia.
A riguardo è arrivato il comunicato dell’Inter.
“Con riferimento ai diritti di iscrizione del giocatore Eriksen, va notato che a seguito di un grave infortunio verificatosi durante il Campionato Europeo nel giugno 2021, il giocatore è stato temporaneamente inibito dall’autorità medica italiana dall’attività sportiva nella stagione in corso. Sebbene le attuali condizioni del giocatore non soddisfino i requisiti per raggiungere la forma fisica sportiva in Italia, lo stesso potrebbe invece essere raggiunto in altri Paesi in cui il giocatore potrebbe riprendere l’attività agonistica. Il club è dunque pronto a procedere con la vendita del giocatore a una squadra straniera dove le condizioni attuali non escludono la possibilità di ottenere l’idoneità“.
Un calciatore che ha un ICD non ha alcuna possibilità di ottenere l’idoneità per giocare in Italia. Bruno Carù, cardiologo di Kanu, ha affermato che il nigeriano aveva una cardiopatia congenita. Lo specialista in cardiologia e medicina dello sport aveva ricordato che il danese aveva già qualcosa che non andava. Un problema cardiaco non riconducibile allo stress.
Dato l’attacco cardiaco da aritmia, Eriksen è stato sottoposto a un intervento per impiantare un defibrillatore sottocutaneo. Non è noto se l’ICD sia permanente o meno. Pertanto, le ferree regole in vigore in Italia gli impediscono di tornare a giocare nel nostro campionato.
Il contratto del calciatore scade nel 2024. L’Inter, che riceverà un indennizzo dalla UEFA, si guarda intorno. Innanzitutto la questione sarà approfondita mediante un iter specifico di test clinici. Qualora questi ultimi diano esito positivo per la partecipazione di Eriksen a gare di altri campionati, quest’ultimo tornerà a giocare. L’Olanda è un’ipotesi concreta. L’Ajax, sua ex squadra, ha in rosa Daley Blind, che gioca proprio con un ICD.
Non è da scartare la possibilità che l’ex Tottenham possa andare in prestito. A quel punto, se in futuro sarà possibile togliere definitivamente l’ICD, il ragazzo potrà tornare all’Inter. Eventualità tuttavia piuttosto remota. Non resta che attendere le future visite mediche.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione
