Da mistero a oggetto del desiderio, questa la parabola in ascesa di Rafael Leão. Il portoghese è sempre più determinante per il Milan.
Inadeguato– Arrivato al posto di Patrick Cutrone nell’estate del 2019, erano in molti i detrattori di Rafael. Perché nessuno negli anni ha avuto un attaccamento alla maglia più forte dell’ex 63 rossonero, e ci si chiedeva se il portoghese fosse all’altezza dell’italiano in uscita, autore di una buonissima stagione. E poi, bisogna dire, che la prima stagione non andò come previsto. Troppa la discontinuità e poca l’incisività nei match dove era richiesto. Nonostante Leão fosse un giocatore veloce e dotato di buon dribbling troppe volte incappava in degli errori banali: correva a caso, faceva tocchi di troppo e i gol arrivavano col contagocce. Nelle prime due stagioni ha sempre segnato 6 gol. 12 reti in 61 partite sono un po’ poche, anche alla luce della volontà del Milan di tornare in Champions.
Statistiche– Ma quest’anno è, finalmente, arrivata la consacrazione. Al di là delle 4 reti in 10 partite di campionato, che già denotano un netto miglioramento in zona gol, Rafael si è preso la fascia sinistra dei Rossoneri e la sta onorando. Niente più tocchi di troppo e sgaloppate senza senso, questo Leão è una furia. Basti pensare al match contro l’Atletico Madrid, probabilmente la sua miglior partita della carriera finora. Gol e annichilimento di Trippier con le sue giocate di classe. E anche tolto Rebic per via del rosso a Kessie è stata l’anima offensiva di un Milan in bisogno di peso offensivo. E se solo fosse entrata quella rovesciata, invece che stamparsi sulla traversa, probabilmente si sarebbe anche parlato di possibile Puskas Award.
Futuro– Insomma, questa può davvero essere la stagione dell’esplosione per Leão. Se ciò dovesse avvenire il Milan potrebbe godersi un giovane il cui potenziale è sensazionale. Ma starà solo al giocatore diventare un campione o limitarsi, di certo con una maggiore continuità, ancora migliore di quella attuale, arriverebbe a essere un top player.
Nico Foglieni, giovane giornalista con la passione per il calcio.