Trasferta da incubo per la Lazio: i biancocelesti cadono in malo modo a Verona, con Simeone che è decisamente in giornata e rifila ben quattro gol agli ospiti. 4-1 pesantissimo per la squadra di Sarri che sembrava in palla dopo la bella vittoria in rimonta contro l’Inter. Al termine del match del Bentegodi, un’ora di colloquio nello spogliatoio ha visto coinvolti giocatori e allenatore, con la società che in ultima battuta ha deciso per il ritiro, almeno fino alla trasferta di Bergamo, con la sfida casalinga contro la Fiorentina nel mezzo. Ciro Immobile, capitano e trascinatore, ha commentato alla fine della partita la brutta prestazione contro la squadra di Tudor. Ecco le sue parole ai microfoni di Lazio Style Channel:
“La squadra come il tecnico è molto delusa dall’atteggiamento e dal risultato. Ognuno di noi deve farsi un esame di coscienza perché in questo momento non sta dando tutto e bisogna tirare fuori qualcosa. Da capitano parlo a nome della squadra, siamo dispiaciuti per i tifosi e delusi. Dobbiamo migliorare e cercare di trovare una continuità per tornare quelli di una volta”.
La voglia di ricominciare a fare bene, sempre
Una situazione che non si spiega: vittorie epiche in casa contro Roma e Inter e poi tracolli definitivi nelle trasferte contro il Bologna e il Verona. La Lazio sembra essere sicura solo quando gioca in casa, fra le mura amiche. Ma le partite si giocano anche fuori e bisogna mantenere il giusto equilibrio anche lontano da Roma. Anche Ciro Immobile non riesce a capacitarsi delle difficoltà che sta affrontando la sua squadra:
“Stiamo cercando di capire cosa ci può far perdere la tranquillità. Crediamo nel lavoro del tecnico e dello staff che dà i suoi frutti. È un tipo di gioco diverso da quello che facevamo noi, ma non è un alibi per quello che abbiamo fatto qui e a Bologna. Sono convinto della qualità della squadra e del carattere, facciamo fatica a tirarlo fuori e dobbiamo capire perché. Abbiamo bisogno di continuità, di vincere tre-quattro partite consecutive per assimilare quello che ci dice il mister. Quando prepari una partita dopo una vittoria è un conto quando lo fai dopo una sconfitta l’ambiente è triste. Non è tempo di piangere perché alla fine del campionato manca ancora del tempo. Ma dobbiamo riflettere. Quando si subisce una sconfitta così è buono che giochi subito. Hai voglia di cancellarla e dimostrare che è solo una caduta e vuoi rialzarti subito. Ti aiuta con il morale e ti fa guardare avanti con fiducia. La società ha deciso per il ritiro quindi questo tempo lo sfrutteremo insieme”.
La brutta batosta contro il Verona è subito da archiviare perché mercoledì c’è un’altra sfida importante, quella con la Fiorentina. E i ragazzi di Italiano hanno riacquistato sicurezza dopo il 3-0 rifilato al Cagliari.
Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!