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Il Napoli di Luciano Spalletti ha battuto il Legia in quella che ha rischiato di sembrare la classica partita stregata di Europa League. Troppo netta la differenza ma i gol sono arrivati solo nell’ultimo quarto di gara. I polacchi sono pochissima cosa, ma hanno fatto le barricate complicando il compito del Napoli. Fino al gol di Insigne il risultato era sullo 0-0 per una mera casualità.

Spalletti ha messo in campo un Napoli con parecchie riserva. Tuttavia, tra tutti i calciatori scesi in campo hanno giocato quasi tutti coloro che saranno titolari domenica contro la Roma. L’unico che ha veramente riposato è stato Mario Rui, squalificato. La squadra non è apparsa in riserva fisica e ha martellato dall’inizio alla fine. Ottima gara di Elmas mentre è stato buono anche il rientro dal primo minuto di Demme.

Il Legia si è difeso molto basso, ma ha concesso varie opportunità. Nel primo tempo è mancata la precisione. Eppure Dries Mertens è apparso in deciso crescendo di condizione. La nota stonata è data dall’infortunio a Manolas, che potrebbe essersi stirato. La buona notizia è che Juan Jesus è apparso anche lui in buona condizione. Da vedere per quanto tempo resterà fermo il greco.

Sia il Napoli del primo tempo che quello del secondo sono apparsi solidi e rodati. Naturalmente Osimhen ha dato una marcia in più. Il 3-0 è un risultato giustissimo, anche se le reti sarebbero dovute arrivare prima. Fondamentale il fatto che Insigne si sia sbloccato. E lo ha fatto con un gol marchio di fabbrica di Beppe Signori. Adesso l’obiettivo è ottenere almeno 7 punti nelle prossime 3, in modo da saltare il fastidioso sedicesimo.