Una proposta che ha qualcosa di clamoroso: la Conmebol, principale ente del calcio sudamericano, ha avanzato una proposta abbastanza particolare. Si tratta di aumentare l’intervallo delle partite di calcio dai classici 15 minuti a 25. Perchè? Secondo Calcio e Finanza, il motivo mosso dall’organizzazione è quello di poter integrare nuove forme di intrattenimento. Una forma di spettacolo che viene già sfruttata negli sport americani. Di questa possibilità se ne discuterà il 27 ottobre dall’International FA Board (IFAB), che stabilisce modifiche e innovazioni delle regole del gioco del calcio.
Ad oggi, la legge numero sette stabilisce che “i giocatori hanno diritto a un intervallo all’intervallo, non superiore a 15 minuti.”. La richiesta del Conmebol verrà esaminata dai consulenti esperti ma questo tipo di proposta era stata già proposta dalla FIFA nel 2009, ma fu bocciata.
Gli altri temi della riunione dell’IFAB
Oltre all’estensione dell’intervallo, si tratteranno altri temi durante la riunione organizzata il prossimo 27 ottobre. Ad esempio verrà discussa la regola secondo la quale il portiere deve tenere almeno un piede dietro o sulla riga di porta durante i calci di rigore. Si parlerà del regolamento che riguarda il numero di sostituzioni, dei cambi per commozioni cerebrali e dello sviluppo del VAR in versione “light” in termini di costi per quei campionati che non possono permettersi l’investimento sulla tecnologia attuale. Staremo a vedere che decisioni verranno prese.
Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!