Come noto, il Newcastle è finito nelle mani del fondo saudita PIF. Un affare macchiato di sangue, come lo abbiamo definito. Ennesimo ingresso di capitali “insanguinati”, nel calcio europeo. Ennesimi magnati che stravolgeranno ulteriormente questo mondo.
Il Newcastle dovrà pensare prima a salvarsi e, pertanto, presto procederà all’avvicendamento in panchina. Steve Bruce ha i giorni contati, ma allo stato attuale si pensa più a un traghettatore. L’obiettivo per la prossima stagione è Antonio Conte, mentre adesso si pensa a tecnici come Lampard, Gerrard o Fonseca. La squadra deve essere tirata fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione, per poi essere rafforzata nel mese di gennaio.
Per il nuovo anno la nuova società pensa a degli “scontenti” delle big. Dejan Kulusevski è uno dei tanti nomi. Riflettori puntati anche su Martial, Coutinho, Lindelöf e Ramsey. Forsberg, Zakaria, Adeyemi e Caqueret sono altri degli obiettivi. Impossibile che arrivino tutti questi nomi già a gennaio, ma ci sarà un profondo restyling.
Per quanto riguarda giugno, è impensabile arrivare a top con posizione saldissima nei rispettivi club. Ben più facile poter acquistare dei calciatori “cedibili”. Mino Raiola aveva già parlato di un possibile addio di Matthijs de Ligt alla Juventus. Il club inglese non avrebbe problemi a sborsare certe cifre. Al contrario, Federico Chiesa non ha alcun interesse ad andarsene.
Nomi possibili dalla Serie A sono quelli di Kessié (in scadenza con il Milan), Vlahovic (che ha rifiutato il rinnovo con la Fiorentina), Milinkovic-Savic (rimasto per un’altra stagione alla Lazio), Brozovic (anche lui in scadenza) e Koulibaly (avrà 31 anni e il suo contratto è molto oneroso). Non si possono poi naturalmente escludere sorprese. Il nostro campionato è straordinario per la formazione dei talenti, ma le squadre non sono in grado di trattenerli.
Per il prossimo anno, un top player di Serie A potrà finire in un PSG, un Chelsea o un City, per fare un esempio. Ben diversa sarà la situazione quando il Newcastle giocherà in Europa. Se alle parole seguiranno i fatti, e magari in estate si insedierà Antonio Conte, quel momento potrà arrivare a breve termine…
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione
