La frase di Marco Borriello ha fatto il giro del web in pochi minuti. Secondo l’ex bomber di Roma, Milan e Juve, Ciro Immobile a fine carriera supererà i 250 gol segnati da Francesco Totti in Serie A. Una dichiarazione forte che l’ex-centravanti ha inserito in un discorso più ampio in cui comunque non vede il centravanti della Lazio come migliore soluzione della Nazionale di Mancini.
Borriello vorrebbe vedere Raspadori, definito “un piccolo Aguero”, inserito nel contesto di gioco degli Azzurri. E’ chiaro che l’ex bomber stravede per la guizzante punta del Sassuolo; più funzionale al gioco di manovra che pretende il Mancio e che tante difficoltà sta creando alla Scarpa d’Oro.
Se da una parte, dunque, Immobile dovrebbe lasciare il posto al giovane in Nazionale, dall’altra parte arriva uno “zuccherino” niente male per Ciro; Secondo Borriello, infatti, Immobile supererà Totti nella classifica marcatori all-time. Chissà che non arrivi ad un altro mito laziale, quel Silvio Piola distante soltanto 24 gol dal centravanti giallorosso e primo assoluto.
In questo momento il bomber laziale viaggia forte con la squadra di club ma è ancora molto lontano dall’obiettivo. Per arrivare a Totti mancano infatti 91 gol; servirebbero quindi almeno 5 stagioni, inclusa quella che sta arrivando da circa 20 gol, obiettivo che adesso sembra possibile ma forse a 34 anni potrebbe diventare proibitivo.
L’Immobile laziale è un’iradiddio. La predizione di Borriello ad oggi non sembra un’utopia né un titolo da dare in pasto ai giornali. Il giocatore della Lazio potrebbe effettivamente raggiungere il capitano della Roma se riuscisse a mantenersi sui 18-20 gol nei prossimi 5 anni.
Il tempo passa e logora. Totti del resto vinse la Scarpa d’Oro proprio a 30 anni e se avesse continuato su quei ritmi avrebbe superato senza dubbio Piola, cosa che non è avvenuta perché il tempo passa e il logorio fisico ha minato la capacità realizzativa del numero 10 giallorosso.
Solo il tempo dirà se Borriello avrà avuto ragione o meno. A Immobile non resterà che continuare a segnare il più possibile e per il maggior tempo possibile, perseguendo i suoi obiettivi personali da cui trarrà beneficio anche la Lazio.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.
