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La Danimarca stacca il pass per i quarti superando il Galles per 4-0 grazie alla doppietta di Dolberg e poi ai gol di Mæhle e Braithwhite. Prestazione di grandissimo livello da parte dei danesi che dominano per larghi tratti la gara con maturità ed anche con trame di gioco non banali.

Il Galles si appoggia ad un gioco più “all’inglese” con linee di gioco più elementari, cercando la testa di Moore sfogando il gioco sull’esterno per trovare i cross dagli esterni Bale e James.

Al di là del bel gioco espresso, il tecnico Hjulmand dà l’impressione di aver infuso ai suoi ragazzi una grande serenità, con Kjaer capo spirituale al centro di una squadra altamente consapevole di essere superiore tecnicamente e tatticamente ai gallesi. Il tecnico danese è anche fortunato perché la defezione di Poulsen per una contrattura lo costringe a inserire Dolberg che, figlio dell’Ajax e di casa ad Amsterdam, non tradisce realizzando una doppietta.

Il primo gol arriva al 28’ con una prodezza dal limite. Il giocatore del Nizza raccoglie il pallone da fuori area e trafigge Ward con un destro imprendibile. Il Galles subisce l’emozione e non sfonda la difesa a tre della Danimarca che legittima un primo tempo di alto livello con un’altra occasione non sfruttata da Mælhe su cui Ward è reattivo.

Nel secondo tempo il Galles inverte le ali e rischia il pari con Bale che di testa ruba il pallone a Moore e manda alto; la Danimarca non si scompone e gestisce il pallone trovando poi la ripartenza che chiude il match. Braithwhite vola via sulla destra e mette in mezzo dove Neco Williams sbaglia intervento; Dolberg non perdona e realizza il gol che di fatto chiude la partita.

Il risultato si gonfia con Mælhe che realizza all’85’ con una serpentina finalizzata da un mancino sotto al sette a Ward battuto. Winks perde la testa e, per un fallo sullo stesso Mæhle, viene espulso. Il Galles rimane in balia delle scorribande danesi che non si fermano e con Braithwhite calano il poker finale.

Danimarca in scioltezza ai quarti, giocando da squadra e con atteggiamento da grande; troverà una tra Olanda e Repubblica Ceca, due squadre che devono cominciare a preoccuparsi.