Contro il Galles basta un pareggio per avere la matematica certezza di raggiungere il primo posto, in una partita non semplice contro un avversario che venderà cara la pelle, come specificato bene dal capitano Gareth Bale in conferenza stampa.
Con il dovuto rispetto per il campione gallese, il gioco sciorinato dagli Azzurri nelle prime due gare, se espresso al massimo come contro Turchia e Svizzera, difficilmente può far pensare a un pronostico diverso dalla vittoria dei ragazzi di Mancini.
Il commissario tecnico, con la qualificazione in tasca, lascerà spazio a chi deve mettere minuti nelle gambe e a chi ha giocato meno, pertanto si prevede un ampio turnover. Sicuro del posto resta ovviamente Donnarumma tra i pali, con Bonucci pronto ad affiancare Bastoni, in vantaggio su Acerbi nelle gerarchie.

Sugli esterni potrebbe giocare Toloi, positivo nell’ultima frazione di gioco contro la Svizzera con Emerson Palmieri sull’esterno di sinistra. Il centrocampo, con Jorginho insostituibile, vedrà partire Cristante e sopratutto Verratti dal primo minuto: il centrocampista del PSG è l’osservato speciale, al rientro dopo il brutto infortunio al collaterale e tallonato dalle splendide prestazioni di Manuel Locatelli.
Davanti ci sarà spazio per Belotti che sostituirà l’amico fraterno Immobile come punta, con Insigne confermato a sinistra per mancanza di alternative valide e Chiesa chiamato a mettere in difficoltà Berardi sul lato destro del fronte d’attacco.

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