Ancelotti mister ideale del Real

Ancelotti
Ancelotti ritorna al Real in sostituzione di Zidane. La chiave giusta per riscattare i Blancos in Europa e in Spagna.
È finita l’era di Zinédine Zidane al Real Madrid. Il campione francese deve lasciare il posto a un collega che di calcio ne mastica da quando è praticamente nato, l’emiliano Carlo Ancelotti.
Di trofei “Carletto” ne ha vinti sia come calciatore, che come allenatore, in Italia e all’estero, e ora tona a sedersi sulla panchina dei Blancos dopo il favoloso biennio del 2013-2015.
All’epoca, la squadra di Florentino Pérez sollevò al cielo una Coppa di Spagna, una Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del Mondo per Club. Insomma, all’epoca il dominio in Europa era totalmente nelle mani del Real di Ancelotti.
Successivamente i madrileni non riuscirono a ripetersi così bene, pur rimanendo una delle squadre più forti e temibili in Europa, ma ciò che era riuscito a innescare Ancelotti nella mente dei suoi giocatori, sicuramente nessun’altro riuscirebbe a replicarlo.
Ecco che quindi la società spagnola ha deciso di richiamarlo, proprio per rivivere i fasti di quel biennio che portò tanta gloria al Real e alla Spagna.
Un Real con una rosa modificata rispetto al 2015, certo, ma consapevole di avere per il futuro un allenatore che sa giocare bene le sue carte e innescare nei giocatori la volontà giusta per far tremare ogni avversario.
Sergio Ramos, Luka Modrić, Marco Asensio, Daniel Carvajal, Toni Kroos, e tutti gli altri componenti del gruppo, sono calciatori che a solo sentirli nominare fanno paura, ma non basta. Non basta per una squadra con una storia come quella del Real Madrid. Ed ecco che spicca il mister. Un mister che sa cosa fare, come far scattare la giusta voglia ed emozione nei suoi uomini, un mister italiano, amante del calcio veloce e divertente. Un mister di nome Carlo Ancelotti.
La chiave vincente per il prossimo Real è lui, il buon Carletto venuto da Reggiolo, passato per Milano, Londra, Parigi e tornato a Madrid, con un solo obiettivo: vincere.
Seguici anche su www.persemprenews.it
