Archiviato il campionato con la qualificazione alla Champions, il Milan si appresta a ripartire. Il calciomercato passerà dalla questione rinnovi e dai riscatti. I soldi della Champions danno respiro ma i rossoneri non potranno spendere e spandere. Destino comune a tutte le squadre italiane.
Compatibilmente con il budget a disposizione, analizziamo, pertanto cosa serve ai rossoneri. Il Milan partirà dall’ultima fascia. Per questo motivo sarà necessario rinforzare notevolmente la squadra per puntare alla qualificazione agli ottavi. Maignan dà garanzie per la porta mentre serve migliorare la difesa.
A destra Calabria sarà titolare mentre Kalulu è il jolly a disposizione di Pioli. Con Romagnoli indiziato per essere la prima plusvalenza, serve un centrale da affiancare a Tomori. Così pure un rincalzo di Theo Hernandez.
Il reparto nevralgico è a posto per quanto riguarda i titolari e il primo rincalzo, ma serve un’alternativa superiore a Meitè, che non rimarrà. La società sta puntando all’acquisto definitivo di Brahim Diaz, mentre Calhanoglu è sempre in bilico. I rossoneri hanno lanciato l’ultimatum al turco. In caso contrario De Paul sarebbe perfetto. Difficile arrivare all’argentino, visto il costo.
Servono inoltre esterno al posto di Castillejo e un’alternativa a Ibra. Lo svedese va per i 40 anni e non può certo garantire 50 partite a stagione. In conclusione, Maldini sarà chiamato ad effettuare altri 5 o 6 acquisti, a seconda del destino di Calhanoglu.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione