Termina con un 2-1 Real Madrid-Barcellona, un Clasico giocato ad alti livelli, ma soprattutto importantissimo per la classifica del campionato spagnolo.
Dominio Blancos– È un match importantissimo per entrambe le formazioni, che di fronte a un Atletico Madrid primo a quota 60 punti non possono permettersi di perdere. Il Real domina il primo tempo, giocando con più ordine e creando più occasioni rispetto ai Blaugrana. Non pesa infatti l’assenza di Ramos, un gigantesco Courtois e un impenetrabile Casemiro chiudono ogni spazio. A centrocampo è Kross il regista che giostra le azioni, mentre in attacco Benzema è un osso duro. Da qui nascono i due gol: prima il tacco di Benzema si infila in rete, poi una deviazione di Dest su punizione di Kross beffa Ter Stegen.
I Blaugrana– Il Barcellona è in difficoltà, sono in pochi coloro che si salvano. Tra i sufficienti figurano Messi, sempre pronto a creare azioni col suo dribbling che manda in confusione il reparto difensivo, anche se non viene aiutato dai compagni; Mingueza, che mette sempre una toppa in difesa; E infine è De Jong a giostrare il centrocampo. Dembele risulta invece un flop totale. Il Clasico quindi è a tinte bianche fino al secondo tempo, quando i Blaugrana si svegliano, ma ormai è troppo tardi.
Casemiro– Quando c’è da difendere lui è una sicurezza. Il suo problema è l’irruenza nel finale, che gli costa il doppio giallo. Uscito dal campo, in quei pochi minuti rimanenti da giocare, i Galacticos soffrono, e rischiano di non vincere questo match importantissimo per lo scudetto. Nel complesso però è lui uno dei principali fautori di questo Real che ora è primo, in attesa della partita dell’Atletico.
Un gol per dar speranza– Al ’60 Mingueza corona la sua partita con un gol che ridà speranza al Barcellona, ma la solidità difensiva del regge ogni colpo, aiutato anche dalla fortuna, come in occasione del palo di Messi e della traversa colpita da Moriba al ’94.
Moriba e Messi– Luci e ombre per questi due. Da una parte Moriba è entrato con cattiveria e intraprendenza, sua infatti è anche la traversa colpita nel finale. Un gioiellino che il Barça si deve tener stretto. D’altra parte, dopo l’ennesima partita stupenda di Messi, questo può essere l’ultimo suo Clasico. Circolano voci che questa sia la sua ultima stagione al Barcellona, questo match storico potrà non essere più lo stesso dopo l’addio di uno dei più forti della storia del calcio.

Nico Foglieni, giovane giornalista con la passione per il calcio.