Quando siamo ormai giunti a otto giornate dalla fine del campionato, le posizioni di alcune squadre si sono quasi delineate. Infatti le partite dell’ultimo turno hanno emesso dei verdetti se non definitivi, quasi certi.
Cominciando dalla parte bassa della classifica generale, gli incontri di questo weekend hanno evidenziato che il Pescara, sconfitto di misura contro un Vicenza ormai quasi salvo, e la Virtus Entella caduta a Empoli contro la prima della classe, sono ormai quasi fuori dai giochi salvezza e vedono avvicinarsi sempre più lo spettro della retrocessione. Mentre per la lotta ai play out la sfida a tre tra Ascoli che non è riuscito ad andare oltre lo 0 a 0 tra le mura amiche contro la Cremonese e la Reggiana e il Cosenza, che non sono riuscite ad imporsi nello scontro diretto, continuerà fino alla fine. Da sottolineare il rinvio, a data da destinarsi, tra Pordenone e Pisa causa Covid tra i giocatori della compagine friulana.
Per quanto riguarda invece la parte alta della classifica c’è la conferma dell’Empoli che, battendo il fanalino di coda Entella, ha portato a 7 i punti di vantaggio sulla seconda che non è più il Monza, travolto in casa nello scontro diretto 1 a 4 da un sempre più sorprendente Venezia (ora il tecnico dei brianzoli Brocchi rischia l’esonero), ma il Lecce giunto ormai ad una serie di vittorie impressionanti. La squadra salentina guidata dal suo attaccante M. Coda con 3 doppiette nelle ultime 3 sfide, 20 reti fino adesso realizzate e capocannoniere del torneo, ha sbancato il campo del Frosinone 0 a 3 mettendo nei guai i ciociari che, guidati da Alessandro Nesta, sono sempre più in affanno. C’è da menzionare il ritorno alla vittoria della Spal sul Cittadella dopo che i ferraresi in settimana hanno cambiato la guida tecnica con Rastelli al posto di Marino e comunque entrambe le due compagini sono in lotta per un posto play-off.
Concludendo il quadro della giornata, bisogna registrare il pareggio tra la Reggina e il Chievo Verona. Un punto che accontenta le due squadre anche se i veneti, in vantaggio a inizio della ripresa , si fanno raggiungere dagli amaranto al 90mo dall’intramontabile Denis.
La Salernitana poi ha affrontato sul proprio campo, un temibilissimo Brescia rinfrancato dalle ultime ottime prestazioni che lo hanno portato a ridosso delle zone alte della classifica. E proprio questa partita ha confermato il buono stato di forma della squadra lombarda che nei primi venti minuti della prima frazione di gioco ha imbrigliato il team campano, per poi subire gol su palla inattiva (calcio d’angolo e incornata vincente di Bogdan). Dopo il gol la partita scivola via senza particolari emozioni fino al termine del primo tempo.
La ripresa è caratterizzata dalla tranquilla gestione della gara da parte della squadra di casa e dalla non reazione del Brescia; la Salernitana così torna alla vittoria incassando 3 punti fondamentali che la proiettano al terzo posto solitario, distanziata di un solo punto dal secondo posto occupato dal Lecce. Tra due settimane, alla ripresa del campionato, ricordiamo che sabato ci sarà un turno di riposo, le due squadre si incontreranno allo stadio “Via del Mare” nello scontro diretto che promette scintille. Ora tutti a recuperare energie e forze psichiche per presentarsi al meglio in questo finale di stagione incerto e infuocato che prevede 8 partite alla fine.
