Il Torino torna a vincere in casa dopo otto mesi grazie a Mandragora e alla doppietta di Zaza: i granata riescono a rimontare la doppietta di Berardi e guadagnano te punti fondamentali per la lotta nel non retrocedere nel campionato cadetto.
Dopo cinque minuti si sblocca la partita: servito da un colpo di testa di Caputo, Berardi si coordina alla perfezione e riesce a insaccare alle spalle di Sirigu. Il Torino risponde dopo pochi minuti, quando un tiro ravvicinato di Mandragora viene murato da Consigli. Su calcio d’angolo, è di nuovo protagonista Consigli nel deviare un colpo di testa di Murru, ben innescato da Ansaldi.
Sulla mezz’ora, c’è un’altra occasione per il Toro, con Murru che pesca Belotti in area. Il capitano dei granata viene fermato dalla difesa ospite. Specie negli ultimi minuti del primo tempo, il Torino crea molto, prima con Rincòn, poi con Lyanco: ambo i tiri si spengono alti sopra la traversa o tra le braccia di Consigli.
Al quarantesimo, arriva il raddoppio sassolese: Toljan da calcio d’angolo serve Berardi, che ha gioco facile nell’insaccare nuovamente il pallone alle spalle di Sirigu per la doppietta personale. Il Toro reagisce con un tiro di Belotti da lontano, raggiunto senza troppa difficoltà da Consigli, poi con una rovesciata che finisce, di poco, sul fondo. Per contro, una conclusione di Caputo finisce fuori di poco a lato della porta difesa da Sirigu.
Il primo tempo si conclude su risultato di 2-0 per i neroverdi.
Il secondo tempo si apre con un’occasione per il Sassuolo: Caputo serve Đuričić in area, ma il numero 10 si coordina molto male e il pallone finisce alto sopra la traversa: poco più tardi Consigli è super nel respingere un tiro dalla lunga distanza di Mandragora: il portiere sassolese si distende e devia in angolo. Sempre il Sassuolo avrebbe l’occasione di chiudere la partita sul 3-0 quando Caputo, servito da Obiang, riesce ad aggirare Sirigu e a concludere a rete, ma la conclusione è salvata sulla linea da Lyanco.
Alla metà del secondo tempo entra l’uomo che spacca la partita: Zaza rileva Rincòn e si vede subito annullare un gol per fuorigioco, tuttavia è solo il preludio alla rete che accorcia le distanze fra i piemontesi e gli emiliani: un disimpegno sbagliato della difesa ospite regala il pallone a Belotti: il capitano granata serve Sanabria che fa la sponda per Zaza, che non deve fare altro che depositare il pallone in rete. 2-1.
Il Torino riprende fiducia e preme per cercare il pareggio, risultato che viene raggiunto quando Consigli, ancora una volta super nel deviare una conclusione di Gojak, respinge sui piedi di Mandragora: il centrocampista granata appoggia in rete e sigla il pareggio. Segue un ribaltamento di fronte dove Sirigu è protagonista di una grande parata che salva, di fatto, il risultato su Obiang: il portiere sardo devia in angolo.
L’arbitro Mariani concede quattro minuti di recupero e dopo un minuto e mezzo arriva il vantaggio del Torino: un cross dalla sinistra di Ansaldi innesca alla perfezione il colpo di testa di Zaza, che deposita in rete per la sua doppietta personale. 3-2
Finisce qui il match: all’Olimpico Grande Torino la squadra di casa vince in rimonta sul Sassuolo per 3-2.
Il Torino non vinceva una partita di Serie A dopo essere stato in svantaggio di due gol dal 1983, quando i gol di Dossena, Bonesso e Torrisi ribaltarono la Juventus.
FORMAZIONI:
TORINO (3-5-2) Sirigu; Bremer (10 st. Gojak), Lyanco, Izzo; Murru (1 st. Vojvoda), Rincòn (25 st. Zaza), Mandragora, Lukić (1 st. Verdi), Ansaldi; Sanabria, Belotti © (44 st. Bonazzoli). All. Davide Nicola
A disposizione: V. Milinković-Savić, Ujkani, Buongiorno, Vojvoda, Rodriguez, Singo, Linetty, Gojak, Verdi, Bonazzoli, Zaza
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Rogèrio, Ferrari, Marlon, Toljan; Magnanelli © (15 st. Locatelli), Obiang; Đuričić (15 st. Boga), Defrel (15 st. Traorè), Berardi (30 st. Peluso); Caputo. All. Roberto De Zerbi.
A disposizione: Pegolo, Ayhan, Boga, Lopez, Peluso, Muldur, Raspadori, Chiricheș, Traorè, Haraslin, Locatelli, Kyriakopoulos.
RETI: 5 pt. Berardi (S), 38 pt Berardi (S), 32 st. Zaza (T), 41 st. Mandragora (T), 46 st. Zaza (T)
AMMONIZIONI: 14 st. Defrel (S), 24 st. Sanabria (T), 33 st. Toljan (S), 44 st. De Zerbi (S).
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Studentessa di lingue con una grande passione per il calcio e la scrittura. Vice-direttrice di Calciofemminile_italia