L’angosciante imperfezione, la catartica nuova genesi, la passione romantica: è difficile definire dove finisce il personaggio Cantona e dove inizia l’adorazione dei suoi fan, ma tutti questi elementi hanno dato vita a un intruglio inebriante che ha preparato e propagato per tutta la vita. A volte spontaneamente e impulsivamente, altre volte intenzionalmente.
Cantona può essere considerato come una canzone degli Iron Maiden suonata con uno Stradivari. Energia e strapotere fisico serviti in pillole di raffinata e romantica eleganza.
Nei periodi trionfali al Manchester United, in momenti in cui ha perso le staffe sono stati tanti. Come quel 25 gennaio del 1995, esattamente 26 anni fa, a Selhurst Park, i padroni di casa del Crystal Palace affrontarono il Manchester United.
Cantona fu espulso per un fallaccio ai danni di Shaw, difensore del Crystal, reo di averlo provocato in varie occasioni. Uscendo dal capo, ricoperto di insulti dei tifosi di casa, sembrava avviarsi tranquillo negli spogliatoi. Il tutto finché un certo Mattew Simmons, simpatizzante di estrema destra e noto per aver picchiato un benzinaio dello Sri Lanka, incrociò lo sguardo di King Eric, apostrofandolo “francese figlio di puttana” e sfidandolo con un “se hai le palle vieni qui bastardo”. Eppure Simmons era troppo vicino al terreno di gioco. Cantona non si fece pregare e lo colpì con un calcio volante che è entrato nella storia… Meritatissimo, visto il personaggio!
Questa scena ha fatto il giro del mondo. Pane per i denti per i tabloit inglesi, che nel contesto dell’Inghilterra finta perbenista degli anni ’90, non persero occasione per dissacrare un personaggio come Eric Cantona.
King Eric fu condannato a 120 ore di servizio sociale e squalificato per 9 mesi. Cantona organizzò una conferenza stampa pochi giorni dopo. I giornalisti si fregarono le mani, speranzosi di poter gettarsi come degli avvoltoi sulla sua carcassa. Cantona si presentò con la testa rasata, osservandoli da sotto le sopracciglia folte proferendo frasi enigmatiche.
«Solo gli incidenti, il crimine, le guerre, ci uccideranno. Ma sfortunatamente il crimine e le guerre si moltiplicheranno. Amo il calcio. Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che delle sardine stanno per essere gettate in mare». Parole che lui stesso ammise che non avevano senso.
Questo video con protagonisti i personaggi Lego è tutto da gustare!

Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione