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Oltre al danno della sconfitta contro l’Inter, la beffa dell’infortunio: Dries Mertens ha riportato un trauma distorsivo di primo grado alla caviglia sinistra e ne avrà per almeno un mese, con il Napoli che rivaluterà le condizioni della sua caviglia tra tre settimane come da comunicato ufficiale. Nel frattempo l’attaccante è già partito per il Belgio per svolgere la riabilitazione che si protrarrà per tutto il periodo natalizio.

Una perdita grave per mister Gattuso che si trova a dover arginare l’emorragia di centravanti almeno fino a metà gennaio 2021. L’infortunio di Mertens si va a sommare infatti a quello di Osimhen, la cui lussazione alla spalla sta diventando un caso: il previsto rientro contro la Lazio nello scontro di domenica, slitta a gennaio. Il ventunenne nigeriano ha avuto complicazioni che hanno interessato i nervi dell’intero braccio e lo staff medico azzurro ha dovuto rimodulare al rialzo i tempi di recupero: si parla di altri venti giorni di stop.

Cosa cambia nello scacchiere dei partenopei è di difficile comprensione: dopo la scintillante partita di Roma, Gattuso sembra aver fatto quadrare i conti con un 4-2-3-1 che nelle ultime uscite ha previsto Insigne e Lozano esterni, con Zielinski incursore dietro Mertens.

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Petagna sarà chiamato a reggere l’attacco del Napoli nelle prossime partite (foto Web)

L’assenza del belga apre le porte degli undici titolari a Petagna, che finalmente potrebbe avere l’occasione di giocare in pianta stabile in una grande o addirittura al clamoroso ritorno di Arek Milik, che però al momento è ufficialmente fuori dal progetto di Gattuso.

Le caratteristiche di Petagna tuttavia sono ben diverse da quelle dei due infortunati: se Mertens è un folletto imprevedibile e Osimhen è un portento di fisicità e movimento, Petagna è un centravanti-boa poco mobile che potrebbe rendere più prevedibile la manovra partenopea, costringendola a sfogare maggiormente il gioco sugli esterni.

Una seconda soluzione potrebbe ricalcare qualcosa che a Napoli si è già vista in passato quando l’infortunio di Milik costrinse Sarri ad inventare Mertens centravanti: l’infortunio del belga potrebbe infatti portare allo spostamento di Lozano nel ruolo di punta centrale, ruolo svolto spesso e con successo nel PSV, con l’eventuale innesto di Politano sulla corsia di destra.