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Napoli-Roma, derby del Sole in uno stadio che per la prima volta potrebbe chiamarsi “Diego Armando Maradona”, a furor di popolo. Fonseca, per sua stessa ammissione non è serio, ma concentrato perché queste partite possono essere snodi fondamentali per proseguire il campionato con determinate ambizioni.

Il lusitano è totalmente focalizzato sulla partita contro i partenopei: “Ho guardato tutte le loro partite, sono molto forti e giocano in maniera coraggiosa, spesso anche con quattro giocatori offensivi. Mi aspetto una gara difficile perchè hanno sempre proposto gioco, spesso non meritando di perdere. Tutte le partite sono difficili”.

Del resto, nonostante l’assenza di Bakayoko, c’è poco da discutere sulla qualità della rosa del Napoli, ma Fonseca sottolinea come la Roma, con le big del campionato, ha sempre approcciato in maniera giusta la gara nonostante siano mancate le vittorie: “Contro Milan e Juventus abbiamo fatto molto bene anche senza ottenere i tre punti, in altre partite potremo vincere. Vogliamo essere forti, imporci dimostrando coraggio”.

pedro-mkhitaryan
Pedro e Mkhitaryan, simboli del nuovo corso della Roma di Paulo Fonseca

Andando sui singoli le notizie sono positive ed il tecnico non fa pretattica: “Non cambieremo il nostro modo di giocare. Vogliamo riproporre lo spettacolo visto con il Parma, senza snaturarci, anche perché Pedro e Mkhitaryan sembrano due bambini che hanno appena cominciato a giocare a pallone dato l’entusiasmo che mettono in ogni partita e che trasmettono anche ai compagni.”

Il tecnico si sbilancia anche sui singoli assicurando che alla fine Dzeko giocherà: “Sia Dzeko che Pellegrini sono recuperati al 100% e saranno dalla partita, il bosniaco partirà dall’inizio.”

Una Roma lanciata, un Napoli in cerca di riscatto: gli ingredienti per uno spettacolo vero, domenica sera, ci sono tutti.