Puntuali come un orologio svizzero, non si sono fatte attendere le parole di Mughini alla notizia dell’intitolazione dello stadio del Napoli a Diego Armando Maradona.: “Scappato dalla polizia. Ridicolo intitolargli lo stadio”
Intervenuto a La Zanzara, Mughini ha affermato: «Che il sindaco voglia intitolargli lo stadio è ridicolo, De Magistris dovrebbe volare un pochino più alto. Se non stai qui a gridare Diego! Diego! Diego! passi per un malvivente. Quel Napoli lì non era soltanto Maradona, altrimenti non avrebbe vinto. Senza di loro non avrebbe vinto neppure a briscola. Maradona è scappato di notte inseguito dalla polizia, è stato messo sotto processo per non aver pagato milioni di tasse. È un uomo tormentato, ci sono meravigliosi atleti che sul piano generale luccicano. Diego purtroppo non è stato così».
Astenendoci dal commentare le parole di Mughini, gli ricordiamo che un professore interromperebbe l’interrogazione e scriverebbe un bel 2 sul registro qualora uno studente parlasse di “tasse” e non di “imposte”. Per il resto, invitiamo il giornalista siciliano a prendere esempio dalla Juve, che ha dedicato un Tweet di struggente bellezza a Maradona. Inutile entrare nel merito di queste parole. Come direbbe il buon Mourinho “I prefer not to speak. If I speak, I am in big trouble” (Preferisco non parlare. Se parlo, finisco in un guaio grosso)-

Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione