Adrien Rabiot è un calciatore controverso e spesso al centro di controversie. È nota la questione del rinnovo rifiutato con il PSG, così come il potere di mamma Veronique, sua agente.
Il francese è arrivato in bianconero nell’estate del 2019, con ben 9 mesi di inattività. Gli inizi sono stati prevedibilmente difficili, così come buona parte del periodo pre-lockdown. Rabiot è tornato ai suoi livelli solo nel post-lockdown.
Essendo un calciatore muscolare, l’ex PSG necessita di tempo per entrare in forma. La sua condizione è in crescendo. Con la maglia della Francia, nel match vinto 1-0 contro il Portogallo con gol di uno spaziale Kante, Rabiot si è preso gli elogi di tutti.
Sui social non si sono fatti attendere i commenti dei tifosi della Juve. Qualcuno ha affermato sicuro: “Meglio di Pogba”. Poi: “Rabiot è sempre stato forte. I tifosi lo denigravano (molti lo fanno ancora) perché negli occhi gli era rimasto il “nostro” Pogba. Lo scorso anno arrivava da un anno di stop, in un nuovo campionato e con un allenatore meh“.
Questa la disposizione in campo di Deschamps contro il Portogallo.

La Francia è campione del mondo uscente ed è decisamente la nazionale con miglior profondità e qualità della rosa. Deschamps non ha esitato a proporlo titolare un’altra volta. Il centrocampista classe ’95 lo ha ripagato con una prestazione monstre, tutta sostanza e qualità.
Francia e Portogallo sono due squadre di livello simile negli altri ruoli, ma il centrocampo dei Galletti ha fatto la differenza. Rabiot e Kante hanno dominato su William e Danilo. Il bianconero è stato, tra l’altro, coinvolto nel gol di Kante, con un’azione decisiva.
Il suo problema in maglia bianconera è stato essenzialmente di ritmo. Sarri aveva un centrocampo fisicamente ridotto all’osso, ma nel momento decisivo il francese ha mostrato questa ripresa. Pirlo sta ritrovando le stesse difficoltà, ma con la crescita di condizione del francese e di Arthur il reparto nevralgico può decisamente migliorare.
D’altronde, se Deschamps ha preferito il bianconero a tanti centrocampisti di livello, e quest’ultimo lo ha ripagato con questa prestazione, vuol dire che la scelta è stata giusta e le qualità ci sono tutte.

Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione