Il Milan di Pioli ha dovuto affrontare una squadra norvegese molto diversa da quella che ci si sarebbe potuti aspettare. Nonostante l’assenza di Ibrahimovic, sono fioccati i gol, ma la mancanza di un fuoriclasse del suo carisma si è fatta sentire.
Il Bodoe-Glimt non è la classica squadra nordica tutta palla lunga e pedalare. I norvegesi impostavano spesso dalla difesa e hanno giocato palla a terra. Inoltre non sono una compagine composta da tutti colossi. Questo è uno degli emblemi dell’evoluzione e della globalizzazione del calcio.
Il Milan ha sfruttato una difesa avversaria allegra ed è riuscita a colpire poi volte, ma chi sperava di ritrovarsi contro una squadra materasso è rimasto deluso. Il possesso palla è stato per larghi tratti del match equilibrato e il Milan ha fatto leva sulla miglior qualità. Il gol del vantaggio è stato segnato dal baby Colombo, che non è Ibra, ma i tifosi rossoneri possono auspicarsi una riuscita migliore rispetto a quella di Patrick Cutrone.
Ancora una volta eccellente Hakan Calhanoglu. Il turco è letteralmente esploso nel post-lockdown ed è uno dei trascinatori di questa compagine.
Il Milan non ha invece convinto in fase difensiva. I gol del Bodoe-Glimt sono arrivati a causa di distanze mantenute male da centrocampisti e difensori. La condizione può essere sicuramente un alibi, ma con un grande mediano e Romagnoli certi errori non sarebbero capitati. C’è stata sofferenza fino all’ultimo, con Donnarumma sempre fondamentale.
Pleonastico affermare che questo Milan non può prescindere da Zlatan Ibrahimovic, il quale colma molte lacune presenti in rosa, aiutando nella coesione della squadra. Per poter partire alla pari per un posto in Champions la società deve intervenire tra difesa e centrocampo.
Il prossimo avversario sarà il Rio Ave, che ha eliminato il Besiktas. Si tratta di una squadra dotata di una discreta tecnica, ma poco veloce e fisica. Anche con varie assenze, il Milan è decisamente di un altro pianeta. Tuttavia, gli errori difensivi odierni non lasciano strascichi contro certe compagini, ma quando il livello salirà bisognerà fare un discorso diverso.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione
