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Nello stilare la nostra top 11 abbiamo scelto una formazione equilibrata e realistica. Siamo stati costretti a scelte dolorose, proprio per evitare una formazione irreale con quattro attaccanti.

La nostra top 11 va in campo con un 3412. Abbiamo optato per sole due punte e un trequartista.

In porta non è stato facile, ma la scelta è ricaduta su Gianluigi Donnarumma del Milan. Musso e Szscesny le alternative.

Nella nostra difesa a tre abbiamo inserito Francesco Acerbi come punto fermo. Il centrale della Lazio gioca ad alti livelli da anni e si è reso protagonista di una stagione fuori dall’ordinario. Al netto di qualche incertezza iniziale, De Ligt ha disputato una stagione di altissimo livello, tenendo in piedi la squadra nei momenti difficili. Il compagno di nazionale De Vrij è stato tra i migliori giocatori dell’Inter. Bonucci prima alternativa, mentre possiamo inserire anche Romagnoli, che ha disputato una grande ultima parte di stagione.

Sugli esterni preferiamo Theo Hernandez a sinistra e Hateboer a destra. Il francese vince la volata su Gosens, l’olandese su Lazzari e Cuadrado.

A centrocampo, optando per un assetto realistico, scegliamo un mediano, un incursore e un trequartista. Come mediano la scelta è ricaduta su De Roon, equilibratore fondamentale dell’Atalanta. Poco appariscente, ma fondamentale tatticamente. Impossibile non dare un posto da titolare a Milinkovic-Savic, mentre in questo assetto Luis Alberto vince la volata sul Papu Gomez. Lo spagnolo gioca centrale in un 3412 mentre l’argentino svaria di più. C’è bisogno di un centrocampista offensivo centrale.

L’attacco è d’obbligo. Odiamo non schierare Dybala o Lukaku ma sarebbe folle non schierare CR7 e immobile, coloro che hanno superato i 30 gol.