28 Marzo 2023
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A seguito dell’emergenza coronavirus, la Serie A si è fermata e società come Juve e Inter hanno dato il via libera ai propri giocatori di tornare nei loro Paesi di residenza.

Prima era stato il turno di Cristiano Ronaldo (andato a Madeira per assistere la mamma), poi di Higuain (tra tante polemiche, anche lui andato a Buenos Aires per assistere la mamma). L’Inter ha dato il via libera a Lukaku, Diego Godin, Moses, Young, Eriksen, Brozovic e Handanovic.

A quanto ci risulta, nonostante la Lega Serie A cercherà di fare concludere il campionato, non c’è alcuna intenzione dell’AIC e dei giocatori di finire la stagione. Troppi contagi, situazione ancora terribile e tragica e luce che non si intravede. In più, ammesso e non concesso che l’emergenza coronavirus terminasse entro un paio di mesi, le squadre dovrebbero fare una nuova preparazione e sarebbe impossibile concludere.

Qualcuno, tipo Futre, ha proposto di chiudere campionati e coppe entro dicembre, ma sarebbe irrealistico. Ci sono i contratti che scadono e un calciomercato da fare. Considerando che nuovi focolai potranno sempre esserci finché non verrà messo in commercio il vaccino, la sicurezza delle persone non potrà essere garantita se si scendesse in campo. Ovviamente i contagi tra tesserati non svanirebbero, rendendo appunto impossibile la ripresa degli allenamenti.

Enrico Castellacci, ex medico della nazionale italiana, ha affermato che non reputa possibile riprendere gli allenamenti e giocare il 3 maggio. Data assolutamente utopistica, come è utopistico pensare di poter riprendere a giugno. I calciatori hanno fatto muro e non c’è nessuna intenzione di ripartire. In Lega qualcuno venderebbe le proprie madri pur di fare soldi, ma quando appurerà la dura realtà, non potrà fare altro che cedere.

La stagione 2019/2020 può essere considerata conclusa, a meno che qualcuno non deciderà di continuare a settembre con una deroga che avrebbe del ridicolo. Oggi abbiamo pubblicato un articolo del campionato 1906. Ecco, non torniamo a 114 anni fa…

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