Il calciomercato del Napoli è iniziato con gli acquisti di Di Lorenzo e Manolas. L’addio  importante è stato quello di Albiol, sostituito nel migliore dei modi dal greco. Non si prevedono, per adesso, cessioni milionarie di top player, ma questo è un aspetto fondamentale ai fini del mercato che millantano insider e giornalisti locali.

Qualcuno afferma che il Napoli potrebbe acquistare due tra James, Icardi e Pepe senza cedere nessun pezzo pregiato. Chiunque abbia nozioni base di economia e conosca il modus operandi del Napoli, sa bene che ciò non è possibile senza cedere.

Inoltre, a meno di clamorosi affari con cessioni di giocatori minori, il Napoli potrebbe effettuare al massimo un colpo. James è prendibile, ma abbiamo già parlato delle difficoltà dell’affare. Il colombiano può arrivare senza cessioni di big, ma il Napoli sa bene che spendere 42 milioni cash subito non è un’operazione fattibile.

Pepe potrebbe arrivare solo nella denegata ipotesi in cui i top club inglesi mollino la presa e il giocatore preferisca il Napoli. Inoltre, la condicio sine qua non è che gli azzurri riescano a valutare tanto Ounas e che il cash non sia proibitivo. 

La questione Icardi dipende dalla Juve che, come scritto, ha in mano il giocatore. L’ostacolo è rappresentato dall’Inter che non venderebbe l’argentino agli odiati rivali, ma il calciatore è separato in casa e la volontà di solito la fa da padrone.

Con ogni probabilità, il Napoli chiuderà il mercato rinforzandosi molto, con due colpi di grande spessore, uno dei quali è Manolas. Ci sono dei venditori di fumo, che fomentano il tifoso medio. Alla fine, quando il Napoli non acquisterà altri tre calciatori top, i mugugni si faranno sentire. Chi ha sganciato le bombe si è scacciato in un bel ginepraio, ma avrà mille scuse per uscirsene. Al contrario, in molti punteranno il dito contro la società e il presidente De Laurentiis, come se il Napoli avesse un fatturato di 400-500 milioni.

Il consiglio ai tifosi del Napoli è, pertanto, quello di “defolloware” i venditori di fumo, leggere i bilanci, ragionare con la propria testa e in maniera obiettiva.