La notizia della leucemia di Mihajlovic ha sconvolto il mondo del calcio. L’ex calciatore, tra le altre, di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter, ha annunciato la notizia sabato scorso.

In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Walter Sabatini ha dedicato queste parole a Mihajlovic:  “Mihajlovic ha bisogno di un po’ di tempo ma ce la farà: il più grande rammarico è che avremmo voluto sfidare il mondo sin da subito”.

Sabatini ha parlato poi della sua salute: “Non fumo da settembre, l’ho promesso a mio figlio: se torno a fumare, ha detto che se ne va di casa. Ha 14 anni, sarebbe troppo”. E sul coma: “Ho fatto un patto con il diavolo, forse lo sono io stesso. I medici mi hanno detto che sono morto due volte in quei 40 giorni: ho anche negoziato con Dio, mi sentivo pronto per il Paradiso ma non mi ha dato le chiavi”.

Tornando a Mihajlovic, sogniamo tutti che il tecnico del Bologna possa non solo allenare ma, soprattutto, guarire presto e nel migliore dei modi. La leucemia è un tumore osseo molto aggressivo ma, se preso in tempo, è guaribile, come nel caso di Mihajlovic. Nel suo caso le possibilità che la malattia vada in remissione sono molto alte, come spiegato in un articolo che abbiamo pubblicato sabato scorso.